RICONOSCIMENTO DELL'INVALIDITA'
#1
Inviato 30 luglio 2006 - 21:10:14
lascio questa comunicazione che spero sia di buon auspicio per tutti e che forse interesserà perticolarmente gli amici del Veneto.
Dopo tanta fatica mi è stata riconosciuta l'invalidità civile al 75%.
La procedura che è indicata in questa sezione è corretta.
Un dolcissimo saluto
Cara
S. Teresa del Bambin Gesù
#2
Inviato 31 luglio 2006 - 10:37:00
queste sono notizie incoraggianti, potrei sapere per cosa ti hanno dato l'invalidità ?
Anche il privato se vuoi, ci aiuterebbe a capire le menti contorte delle commissioni.
Grazie e ciao
Zac
Zac
Amministrazione
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"In medicina tutto quello che è sconosciuto è malattia mentale" (...)
"Una delle malattie più diffuse è la diagnosi." (Karl Kraus)
La foto di Zac qui: PhotoZac
#3
Inviato 31 luglio 2006 - 11:58:00
(se vuoi/puoi, raccontaci di più come dice zac. Ciao)
Amministrazione CFSitalia
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"Il Forum ha carattere divulgativo e le informazioni contenute non devono sostituirsi alle visite e alle diagnosi mediche. Ricordate che l'autodiagnosi e l'autoterapia possono essere pericolose"
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"Il senso della vita
è dare senso alla vita”
(R.Steiner)
#4
Inviato 31 luglio 2006 - 14:03:12
#5
Inviato 01 agosto 2006 - 10:49:06
per favore , chi riesce ad avere l'invalidità può dire esattamente che documenti ha inserito nella domanda!?
a me non han dato nulla. io abito in lombardia e ho diagnosi cfs di chieti.
l'assistente sociale della mia asl dice che ci verrebbe una diagnosi funzionale fatta da 1 fisiatra. ne sapete qualcosa?!
ciao
#6
Inviato 02 agosto 2006 - 18:58:35
- cartella clinica del ricovero dello scorso anno con diagnosi di tiroidite di Hascimoto e di CFS a Verona presso medicina D (reparto di malattie endocrinologiche)
- cartella clinica di Aviano del prof. Tirelli con diagnosi di PROBABILE CFS (non sono tornata a controllo dopo sei mesi perchè non avevo 300€ da regalare a lui visto che sono disoccupata!)
- diagnosi di FM rilasciata da una reumatologa di Verona (dott.ssa Caramaschi)
- lettera di presentazione del mio caso della prof.ssa Bambara (una Donna, con la D maiuscola che mi ha ascoltata, mi ha compresa e mi sta aiutando tantissimo!)
- scintigrafia ossea che presenta una sacroileite bilaterale (ma la commissione non l'ha presa in esame)
Nel referto della visita per il riconoscimento la malattia che mi da diritto alla invalidità al 75% + aggravamento della Legge 104 E' LA CFS. Cito testualmente "Sindrome dalla stanchezza cronica, Tiroidite di Hascimoto, stato depressivo reattivo"
In bocca al lupo a tutti voi
Ciao Cara
S. Teresa del Bambin Gesù
#7
Inviato 02 agosto 2006 - 19:25:24
proverò a fare l'aggravamento rivolgendomi all'anmic. grazie cara.mella e in bocca al lupo!
#8
Inviato 02 agosto 2006 - 20:17:02
Solo per puntalizzare, perchè io non mi sento depressa, sconfortata sì ma depressa proprio no!!!
Ciao Cara
S. Teresa del Bambin Gesù
#9
Inviato 03 agosto 2006 - 11:55:09
ma tu che visita hai fatto? la mia è durata 2 minuti,all'asl.
ciaoo
#10
Inviato 03 agosto 2006 - 13:30:42
Saluti a tutti Cara
S. Teresa del Bambin Gesù
#11
Inviato 03 ottobre 2006 - 13:40:42
a me è stata riconosciuta l'invalidità al 100% ma purtroppo non per la CFS e FMG, ma per la vasculite e per il tumore che ho avuto.
Ovviamente non pago nè tichet nè farmaci,nè visite.
Sarebbe stato meglio star bene ma visto che mi tocca..............
In bocca al lupo a tutti
#12
Inviato 14 gennaio 2007 - 12:06:26
Cari amici,
lascio questa comunicazione che spero sia di buon auspicio per tutti e che forse interesserà perticolarmente gli amici del Veneto.
Dopo tanta fatica mi è stata riconosciuta l'invalidità civile al 75%.
La procedura che è indicata in questa sezione è corretta.
Un dolcissimo saluto
Cara
CIAO MI CHIAMO PAMELA HO 26 ANNI ED E' DA QUANDO NE AVEVO 15 CHE STO MALE IL MIO MEDICO CURANTE DICEVA CHE ERO DEPRESSA E CHE MI DOVEVO SVAGARE. OGGI SONO IN CURA A CHIETI MA I DOLORI E LA FEBBRE CONTINUANO.
NEGLI ESAMI HANNO RISCONTRATO IGM E IPERALGIA PARIETALE DIFFUSA.
HO VOGLIA DI TENERMI IMPEGNATA VISTO CHE VITA SOCIALE E' INESISTENTE L'ULTIMA VOLTA CHE STAVO CON IL MIO EX SONO PEGGIORATA ANDAVO IN OSPEDALE SPESSO ESAMI ECC.
MI PUOI CONSIGLIARE COSA FARE X NON PAGARE LA CURA VISTO CHE MI ARRIVA DA LONDRA E COSTA PARECCHIO I MIEI SONO PENSIONATI.
UNA COSA CHE MI UCCIDE E' IL SAPERE CHE I MIEI QUANDO MI GUARDANO SI PREOCCUPANO X ME
UN GRANDE ABBRACCIO PAMY
#13
Inviato 14 gennaio 2007 - 15:24:21
benvenuta tra noi.
Se sei stata a Chieti e la cura la prendi la prendi in UK penso che tu stia parlando dell'efamarine.
Purtroppo è considerato un integratore, non un farmaco, quindi non credo ci sia niente da fare per quanto riguarda un eventuale rimborso, almeno per ora è sempre stato cosi, ci vorrebbe un precedente..
Ma a Chieti ti hanno fatto diagnosi di CFS o FM ?
Ti hanno detto a cosa servirebbero gli Omega 3 e 6 ?
Scusa le domande, ma è per capire se hanno scoperto qualcosa di nuovo sugli antiossidanti.
Ciao
Zac
Zac
Amministrazione
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"In medicina tutto quello che è sconosciuto è malattia mentale" (...)
"Una delle malattie più diffuse è la diagnosi." (Karl Kraus)
La foto di Zac qui: PhotoZac
#14
Inviato 14 gennaio 2007 - 18:46:39
Zac,ma dimmi,io non penso di rientrare ai fini della provvidenza da invalidità,ma penso che l'esenzione tichet mi dovrebbe toccare,o anche in tal caso giostrano limiti di reddito?,essendo io pensionato per dimissioni volontaria dal lavoro.
Iosto'conChiara
Quando le voci in te parlano di fine;
quando la mente dice che hai perduto;
quando credi che sia impossibile;
eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;
e fai ancora un altro passo;
Lì è dove termina l'Uomo;
Lì è dove comincia Dio.
Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.
Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.
"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente".
Paracelso
“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”
Mio collegamento
Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.
Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.
Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.
Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......
https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY
#15
Inviato 15 gennaio 2007 - 00:26:28
le esenzioni Ticket vengono rilasciate in base al reddito, alla patologià e all'età, e per il reddito vuol dire non reddito del singolo individuo ma per nucleo famigliare.
Io sono ricco, ho una casa (reddito) e la moglie che lavora (altro reddito).
Dipende anche dalle normative Regionali e Provinciali, vedi l'esenzione Ticket per l aFibromialgia nella provincia di Bolzano.
Esenzione Ticket PRESTAZIONI SPECIALISTICHE AMBULATORIALI
Esenzioni legate al reddito
·Esenzione per età e per reddito:
- sono esenti i bambini minori di 6 anni (fino al giorno precedente il compimento del sesto anno; cioè, fino al giorno prima del compleanno dei 6 anni) e le persone ultra 65enni (dal giorno del compimento del sessantacinquesimo anno; cioè, dal giorno in cui si compiono i 65 anni) che appartengono al nucleo familiare con reddito complessivo annuo lordo non superiore ad EURO 36.151,98 (lire 70.000.000 - - 1 euro = 1936,27 lire)
- titolari di pensione sociale:
sono esenti i titolari di pensione sociale e familiari a carico
- titolari di pensione al minimo di età superiore a 60 anni:
sono esenti i titolari di pensione al minimo con età superiore a 60 anni e i loro familiari a carico con un reddito familiare complessivo non superiore ad EURO 8.263,31 incrementato fino ad EURO 11.362,05 in presenza del coniuge; in ragione di ulteriori EURO 516,46 per ogni figlio a carico. Attenzione: devono essere compresenti ambedue i requisiti previsti, cioè la titolarità della pensione integrata al minimo ed il limite di reddito familiare
- soggetti disoccupati:
sono esenti i disoccupati e loro familiari a carico appartenenti a nucleo familiare con un reddito complessivo, riferito all’anno precedente, inferiore ad EURO 8.263,31 (16 milioni delle vecchie lire), incrementato fino ad EURO 11.362,05 (22 milioni delle vecchie lire) in presenza del coniuge e in ragione di ulteriori EURO 516,46 (un milione delle vecchie lire) per ogni figlio a carico.
Con il termine “disoccupato” si intende, in particolare, la persona che abbia cessato una attività di lavoro dipendente e sia iscritta all’Ufficio del Lavoro per ottenere una nuova occupazione.
Secondo le indicazioni ministeriali può dunque considerarsi disoccupato anche il lavoratore in “mobilità” (da non confondere con il lavoratore in cassa integrazione, per il quale il rapporto lavorativo è ancora in corso) purchè dimostri, attraverso la regolare iscrizione all’Ufficio del Lavoro, la disponibilità ad iniziare immediatamente una nuova attività lavorativa.
Per avere diritto alle esenzioni legate al reddito l'assistito (o un suo familiare) deve sottoscrivere l'autocertificazione del proprio stato reddituale.
Esenzioni per patologia
·Forme morbose croniche o invalidanti
I cittadini affetti dalle forme morbose croniche o invalidanti previste dal Decreto Ministeriale n. 329/1999 "Regolamento recante norme di individuazione delle malattie croniche e invalidanti ..." e successive variazioni ed integrazioni, sono esentati dal pagamento del ticket secondo le modalità previste dallo stesso decreto.
Ciascuna malattia (ne sono state individuate 51) o condizione è contrassegnata da uno specifico codice identificativo di esenzione. Le esenzioni sono limitate alle prestazioni individuate dallo stesso decreto, appropriate ai fini del relativo monitoraggio e della prevenzione degli ulteriori aggravamenti.
·Malattie rare
Il Decreto Ministeriale n. 279/2001 "Regolamento di istituzione della rete nazionale delle malattie rare ..." e successive variazioni ed integrazioni, prevede siano esenti dalla compartecipazione alla spesa le prestazioni appropriate ed efficaci per la diagnosi, il trattamento ed il monitoraggio della malattia rara accertata.
L'attestazione del diritto alla esenzione è rilasciata dell'azienda A.S.L. di appartenenza.
L'assistito ha diritto alla esenzione soltanto se il medico che ha prescritto le prestazioni specialistiche abbia indicato, nell'apposito spazio della ricetta, il codice identificato della malattia cronica, invalidante o rara.
La Regione Piemonte, per garantire la piena tutela anche a quelle persone che hanno patologie rare non considerate a livello nazionale (le più rare di tutte e pertanto quelle che per la loro stessa natura mettono in maggiore difficoltà i malati), con delibera di Giunta n. 38-15326 del 12 aprile 2005 ha integrato l'elenco delle patologie rare con patologie non considerate dalla normativa nazionale.
Esenzioni per gravidanza
Sono escluse dalla partecipazione al costo sanitario, le prestazioni di diagnostica strumentale e di laboratorio e le altre prestazioni specialistiche per la tutela della maternità indicate dal Decreto Ministeriale 10 settembre 1998 nei limiti dallo stesso indicati.
In alcuni casi, previsti dal decreto di cui sopra, è necessario che la prescrizione delle prestazioni sia fatta da uno specialista.
Esenzione Ticket per i Farmaci
Sono esentati dal pagamento del ticket:
1.
Gli invalidi di guerra titolari di pensione vitalizia
2.
Gli invalidi per servizio (categorie dalla 1a all'8a)
3.
Gli invalidi civili al 100%
4.
Gli invalidi civili minori di 18 anni con indennità di frequenza
5.
I danneggiati da vaccinazione obbligatoria, trasfusioni, somministrazione di emoderivati, limitatamente alle prestazioni necessarie per la cura delle patologie previste dalla legge n. 210/1992
6.
Le vittime del terrorismo e della criminalità organizzata e familiari (il coniuge e i figli; in mancanza dei predetti, i genitori)
7.
I ciechi e i sordomuti
8.
I pazienti sottoposti a terapia del dolore (per questa categoria è consentita la prescrizione in un'unica ricetta di un numero di confezioni sufficiente a coprire una terapia massima di 30 giorni)
9.
I soggetti rientranti nell'accordo tra Regione Lombardia e Ministero della Giustizia
10.
Gli ex deportati da campi di sterminio titolari di pensione vitalizia
11.
Gli infortunati sul lavoro per il periodo dell'infortunio e per le patologie direttamente connesse purché indicato sulla ricetta
12.
I titolari di pensione e i familiari a carico, purché il reddito complessivo (riferito all’anno precedente) del nucleo familiare fiscale da essi formato non sia superiore a € 8.263,31 oppure a € 11.362,05 in presenza del coniuge. Tali cifre vanno incrementate di € 516,45 per ogni figlio a carico: ad esempio, se solo un coniuge è titolare di pensione e ha un figlio a carico, il reddito complessivo non dovrà superare € 8.779,76, se i figli a carico sono due € 9.296,21 etc. Nel reddito complessivo non vanno computati gli assegni di accompagnamento.
13.
I disoccupati iscritti agli elenchi anagrafici dei Centri per l’impiego e i familiari a carico
14.
I lavoratori in mobilità e i familiari a carico
15.
I lavoratori in cassa integrazione straordinaria e i familiari a carico
16.
I trapiantati d'organo con reddito complessivo del nucleo familiare anagrafico, riferito all'anno precedente, non superiore a € 46.600, incrementato in funzione della composizione del nuleo familiare secondo i parametri desunti dalla scala di equivalenza della tabella 2 Dl.vo 109/1998.
17.
I pazienti affetti dalle patologie croniche individuate dai Decreti del Ministero della Sanità 329/1999 e 296/2001 con reddito complessivo del nucleo familiare anagrafico, riferito all'anno precedente, non superiore a € 46.600, incrementato in funzione della composizione del nuleo familiare secondo i
parametri desunti dalla scala di equivalenza della tabella 2 Dl.vo 109/1998.
18.
I pazienti affetti da malattie rare, individuate dal Decreto del Ministero della Sanità 279/2001 con reddito complessivo del nucleo familiare anagrafico, riferito all'anno precedente, non superiore a € 46.600, incrementato in funzione della composizione del nuleo familiare secondo i parametri desunti dalla scala di equivalenza della tabella 2 Dl.vo 109/1998.
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