Prendete i pop corn , sará un pó lunga, ma non troppo

Inizia tutto 2 anni fa , una delusione amorosa mi spinge a cercare "conforto" con una prostituta , e li inizia quello che sarebbe stato il periodo piú brutto della mia vita (fino ad ora eh

Al senso di colpa e alla consapevolezza di aver fatto qualcosa di sbagliato si aggiunge la paranoia , l'ipocondria, ebbene si...ero convinto di essermi preso l'hiv.
Dal quel fatidico 7 agosto non passa giorno in cui il mio cuore batte con un frequenza regolare , il mio sguardo è vuoto , la mia pelle andava da un giallastro malato ad un verde preoccupante, il ragazzo esuberante e allegro che ero sempre stato aveva fatto posto ad un anima sperduta , un corpo privo di vita.
La situazione non migliorava . Era settembre , i sintomi erano sempre di piú, a stento ormai riuscivo a trattenere la mia psicosi compulsiva , ma i miei amici e la mia famiglia stavano iniziando a capire che qualcosa non andava.
È ottobre , il bel ragazzo di soli due mesi non si trova piú , ho perso 12 kg.Mi guardo allo specchio, mi osservo di continuo, mi misuro la febbre ogni 15 minuti , noto delle piccole petecchie sparse ovunque sulle gambe.... la situazione peggiora di giorno in giorno.
Decido di andare a fare il test , subito dopo il prelievo inizio a dubitare della professionalità dell infermiera e che sia lei che me lo abbia attaccato con qualche siringa usata.
Vado a ritirare il test :Negativo , ma non ci credo .
I giorni passano inesorabili , la mia "carriera" scolastica ne sta risentendo e i miei professori si iniziano ad insospettire , mi assento 4 giorni su 6.
Arriva il natale , con la sua aria di felicità che avvolge tutti , e che io non sento , ormai agonizzo.
É capodanno e io rifiuto di festeggiare con i miei amici restando a casa , davanti all incredulità degli stessi e dei miei familiari. È il 7 gennaio che accade una cosa nuova , impensabile e strana. Mi alzo dal letto e le mie gambe bruciano, passa tutto con un massaggio ma dopo circa 1 ora sento come spilli attraversare le mie braccia... stavo morendo? Questo era quello che pensavo , e che ormai, speravo. La mia stanchezza aumenta , i miei arti sono dolenti , la mia schiena rigida, i miei occhi pieni di lacrime, il mio sguardo assente,non facevo piú parte della mia realtà , della mia vita che ho sempre dominato e amato. È febbraio, il giorno della svolta, quando una mattina decido di saltare la scuola e starmene un intera giornata fuori , da solo a pensare. Si fa sera , io sono su di una roccia che da la vista sulla città aeterna, a guardare il tramonto...mi fa male TUTTO.Rimango ipnotizzato , la mia vita mi passa davanti : le mie scelte , le mie decisioni, le mie sensazioni , le mie paure ... la mia esistenza.
Mi trovo davanti ad un bivio : vivere o morire, perchè quella non era vita, e io preferivo la morte se doveva essere quella.
Morte , m o r t e ... io , io che penso al suicidio? Come ci sono arrivato qui? Cosa sono questi pensieri...?
Prendo un ampio respiro , mi stiracchio la schiena e inizio a ruotare le spalle , i dolori si affievoliscono... ma come?
Decido che la musica deve cambiare , ora il sentimento che provo è la rabbia , ma nei miei confronti.
Continuo a fissare le ultime gocce di tramonto e miei occhi lacrimano, stavolta di gioia peró.
Siamo quasi alla fine del capitolo gente . I giorni passano , e io mi inizio a sentire sempre meglio. Inizio a riacquistare peso , i dolori , anche se ora fievoli, ci sono ma io cerco di non pensarci.
Posso dire ad oggi che il mio capitolo sulla fibromialgia finisce qui, e spero di non andare a dargli una riletta.
Il messaggio che un semplice ragazzo di 20 anni vuole dare a voi? Riprendete in mano la vostra vita ,prendetevene cura , riservatevi i vostri momenti per pensare con calma e silenzio, dominatela come un cavaliere il proprio cavallo, e vedrete che lei si prostrerà ai vostri piedi, da lí comanderete voi e soltanto voi.
Cercate di giardare il bicchiere mezzo pieno , anche nei momenti piu brutti cercate di sorridere .
Concludo qui il mio sermone , auguri a chiunque abbia il coraggio di intraprendere la lettura

A tutti voi io auguro una buona vita:"Che tu possa avere sempre il vento in poppa, che il sole ti risplenda in viso e che il vento del destino ti porti in alto a danzare con le stelle."
Saluti , Stefano
Messaggio modificato da chiosino, 21 ottobre 2015 - 22:33:51