
Non sò da dove iniziare
#1
Inviato 02 ottobre 2015 - 12:52:19
#2
Inviato 03 ottobre 2015 - 16:24:24
Ciao Alberto,
la Fibromialgia e' una sindrome appunto, una diagnosi di "comodo" (come lo e' la CFS) che limita i medici da ulteriori accertamenti per far risparmiare denaro al sistema sanitario. E' un approccio mutuato dal sistema anglosassone/USA dove le compagnie private di assicurazione che gestiscono il mercato della sanita' e hanno interesse a limitare spese su pazienti non a rischio vita. Ma fa' comodo anche ai sistemi nazionali pieni di debiti e non ultimo alle lobby di psichiatri e psicologi che hanno in mano questa area remunerativa di pazienti.
Mia madre ad es. ha tutti i sintomi della fibro ma la sua vera patologia e causa dei suoi disturbi e' la malattia di Lyme.
Personalmente cercherei di escludere la malattia di Lyme e altre infezioni intra cellulari che possono dare origine a sintomi che rientrano nella categoria fibromialgia. E' l'unica via medica che conosco per cercare di uscirne.
Se dai un'occhiata alla discussione Lyme troverai info su dove meglio fare accertamenti in tal senso.
I miei migliori auguri.
Messaggio modificato da cielo, 03 ottobre 2015 - 16:26:41
#3
Inviato 03 ottobre 2015 - 17:29:41
Ciao Alberto,
la Fibromialgia e' una sindrome appunto, una diagnosi di "comodo" (come lo e' la CFS) che limita i medici da ulteriori accertamenti per far risparmiare denaro al sistema sanitario. E' un approccio mutuato dal sistema anglosassone/USA dove le compagnie private di assicurazione che gestiscono il mercato della sanita' e hanno interesse a limitare spese su pazienti non a rischio vita. Ma fa' comodo anche ai sistemi nazionali pieni di debiti e non ultimo alle lobby di psichiatri e psicologi che hanno in mano questa area remunerativa di pazienti.
Mia madre ad es. ha tutti i sintomi della fibro ma la sua vera patologia e causa dei suoi disturbi e' la malattia di Lyme.
Personalmente cercherei di escludere la malattia di Lyme e altre infezioni intra cellulari che possono dare origine a sintomi che rientrano nella categoria fibromialgia. E' l'unica via medica che conosco per cercare di uscirne.
Se dai un'occhiata alla discussione Lyme troverai info su dove meglio fare accertamenti in tal senso.
I miei migliori auguri.
aggiungerei che le assicurazioni sanitarie ,strettamente imparentate con le multinazionali del farmaco, hanno tutto l'interesse a mantenerci
"malati" perchè ricorriamo (almeno 10 volte di più delle persone sane) a tutta una serie di prodotti farmaceutici ,(integratori, stimolanti, calmanti,antinfiammatori, ecc....)
a ki non conviene è lo stato perchè oltre ad impoverci non produciamo niente....ma notoriamente lo stato si comporta coi cittadini come la Spagna con le colonie americane 500anni fa e si accorge solo dopo degli errori fatti............
#4
Inviato 03 ottobre 2015 - 18:34:28
#5
Inviato 03 ottobre 2015 - 20:21:44
Ciao Alberto, sì in effetti, anche secondo me, dovresti andare più fondo di questa diagnosi....a Pavia c'è la dott.ssa Carlo Stella che è molto brava so che visita privatamente ma non saprei in quale ospedale lavora, penso al san Matteo...
#6
Inviato 03 ottobre 2015 - 20:45:55
#7
Inviato 04 ottobre 2015 - 12:01:58
Di niente Alberto.
anche a me è sembrato quantomeno sospetto fornire una diagnosi così certa senza approfondimenti (sarà un genio).
Cerco di chiarire ulteriormente il punto.
La fibromialgia non e' una diagnosi medica, ma finanziario-politco-amministrativa. La fibro non identifica un processo o processi patologici a cui corrispondono poi delle cure precise che vanno alla radice del problema. La chiamano diagnosi ma NON lo e'. Le soluzioni poi proposte, cosi' come nel campo della CFS, sono dei "cerotti" che vanno a tamponare sintomi per rendere la vita piu' vivibile. Ma al di la' di quello il risultato e' una deriva senza fine in un oceano di sofferenza.
Non posso dare un opinione sul farmaco perche' non lo conosco, non ne ho esperienza e non sono un medico.
Per quanto riguarda invece i centri CFS e Fibro, la mia esperienza e' di starne alla larga. Ottieni una "diagnosi" che non significa un bel niente e nel migliore dei casi ottieni poi delle "cure" che non sempre fanno bene.
Reitero il suggerimento di approfondire l'aspetto infettivologico perche' e' l'unico che sotto il profilo medico permette di riprendersi, se le cure sono adeguate. Questi approfondimenti non li sanno fare come si deve nei centri CFS o Fibro. In Italia c'e' solo un centro dove ne capiscono qualcosa (vedi discussione Lyme) oppure bisogna andare all'estero.
Al momento questa e' la triste situazione.
Ciao
#8
Inviato 05 ottobre 2015 - 16:44:55
Ciao Alberto 73, si in effetti potrebbe esserci un peggioramento e a volte ci sono fasi più acute e a volte meno., cioè ci possono essere alti e bassi....
#9
Inviato 06 ottobre 2015 - 21:47:25
Ciao Alberto, come dice cielo penso che prima dovresti fare altri accertamenti. Infatti il reumatologo che mi segue ha ottenuto la mia fiducia quando, prima di darmi la conferma della fibromialgia, mi ha fatto fare molte analisi per escludere altro.
Anche io ti confermo che ci sono periodi con sintomi più acuti e altri in cui si sta meglio...
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