Allora soffermiamoci su questo passo:CANALI IONICI- Le cellule responsabili della sensazione dolorosa sono i nocicettori. Attraverso un segnale elettrico, di intensità e durata differente a seconda dell’entità del dolore, essi portano l’informazione dolorosa al sistema nervoso centrale. La capacità di generare degli impulsi elettrici è data dalla presenza dei canali ionici, veri e propri pori presenti nella cellula in grado di far fluire le cariche elettriche necessarie alla genesi dell’impulso. In presenza di un’infiammazione cronica è possibile che si verifichi il fenomeno dell’iperalgesia, ovvero un’eccessiva sensazione dolorosa causata da stimoli di lieve entità. La ricerca effettuata dall’Università di Buffalo ha dimostrato che i nocicettori responsabili del fenomeno dell’iperalgesia mancano di un particolare canale ionico legato al passaggio del potassio. Esso viene rimosso durante l’infiammazione cronica e ciò determina una maggior sensibilità al dolore.
Prendiamo in considerazione l'Iperalgesia=Risposta dolorosa esagerata a stimoli algici lievi; ed anche l'allodinia=Risposta dolorosa a stimoli che nella maggioranza dei soggetti non risultano dolorosi.
Teniamo ben presente che le cellule tutte ed il S.N.C.comunicano tra loro,in un verso o nell'altro,andata e ritorno si puo' ben dire,grazie a segnali elettrici o stimoli,che variano nella loro intensità,proprio ad opera e grazie a questi canali ionici,che non sono altro che proteine,che permettono l'entrata e l'uscita di ioni positivi di vari minerali come il sodio,il potassio,il calcio,il magnesio,il cloro che pero' ha carica negativa,ecc.ecc.La membrana cellulare non potrebbe essere attraversata da tali ioni,quindi non si creerebbe alcuna differenza di potenziale tra l'interno e l'esterno della cellula,venendoci a trovare nell'impossibilità di innescare un qualsiasi stimolo da trasmettere lungo le vie nervose,una specie di linguaggio muto,se non ci fossero questi buchini o proteine chiamati canali ionici,ma a spiegarli bene è molto più complicato ed a noi interessa il concetto.Ogni cosa che avviene nell'organismo lo si deve al buon funzionamento di questi Canali,qualunque disservizio o disfunzione a loro collegabile,generano patologie che prendono il nome di Canalopatie.Quì aggiungo che molti sintomi sono l'espressione di tali canalopatie,sintomi contro i quali si spara con ogni tipo di arma convenzionale e non,spessissimo con insuccesso pieno.
Perché è importante studiare questa classe di proteine?.Perche molte malattie del sistema nervoso e del metabolismo sono causate da un malfunzionamento di specifici canali trasportatori di potassio, la cui funzione biologica risulta alterata in seguito a una mutazione del relativo gene che la codifica.
In molti casi si tratta di mutazioni di un singolo aminoacido in una regione della struttura tridimensionale che ne compromette la funzione in maniera determinante. In questo contesto, il ruolo svolto dalla biologia computazionale (in stretta collaborazione con i medici e i biologi molecolari) è di fondamentale importanza perché consente di indagare e studiare, a livello molecolare, le cause che alterano la funzione dei canali ionici e di curare e migliorare la qualità della vita di molti pazienti.
Tali studi hanno permesso infatti di rilevare che alcuni tipi di canali al potassio possono essere attivati o inattivati tramite l’introduzione di residui idrofobici di piccola taglia (come valine e alanine) al posto dei normali aminoacidi della proteina nativa, dando la possibilità ai biologi di capire meglio il ruolo svolto da singoli aminoacidi nella funzione biologica della molecola proteica. Di conseguenza, tali studi possono avere una grossa influenza a livello medico nello sviluppo di nuove terapie e farmaci capaci di regolare e correggere la funzione alterata dei canali al potassio voltaggio-dipendenti.
Questo è il motivo per cui non consumo farmaci convenzionali o sostanze varie,se non in minimissima parte,se mi paragono a quanto leggo su questo forum,idem per gli accertamenti del caso,di cui la maggioranza di essi li ritengo obsoleti allo scopo,perchè la mia idea è che non si muove foglia nel giusto verso nel nostro organismo,se tali canali ionici non dovessero svolgere al meglio il loro lavoro.Seguirà ulteriore mia concettura in proposito,che prende spunto dal fatto che la stragranza maggioranza delle patologie comportano sempre e comunque un certo grado di stanchezza o fatica,ma perchè mi sono chiesto?.E se prendiamo in considerazione la cellula nervosa o neurone,allora è facile imbattersi in sintomi di tipo mnemonici,cognitivi,ecc.ecc.Fino a quì il discorso potrebbe essere spiegato da anomalie dei canali ionici.
Ma altro grande filone,a cui,non mi sono ancora saputo dare una risposta personale,è il filone della qualità del sonno,sempre collegata a sintomi di moltissime patologie,da quelle cognitive e di memoria a quelle di Cardiocircolazione e Respiratorie,come le ricerche moderne ci dicono ogni giorno che passa.Ma quì non mi è chiaro se è nato prima prima l'uovo o la gallina?,per risolvere il rebus,prima bisognerebbe decidere chi rappresenta l'uovo? e chi la gallina?.Ma un pensierino spesso mi assale?,se anche in questo grande filone della qualità del sonno,non ci fosse un sentiero,ancora nascosto ai più,che conduce ai soliti Canali Ionici,argomento ancora molto poco studiato e di cui non ci sono farmaci conosciuti.Fosse così,non mi farebbe meraviglia che con milioni di farmaci,appartenenti ad ogni tipo di Medicina,oggi disponibili sul mercato,le patologie di qualunque taglia,ha poca importanza,più facilmente imboccano la strada della cronicità,invece di quella della guarigione.La frase più in voga in ambiente salutare è diventata:"Imparare a convivere con i propri sintomi" e se questo fosse uno sport internazionale,io ne sarei,di sicuro,senza paura di essere smentito da alcuno,il campione tra i campioni.
Un esempio,l'ultimo,tanto per far intendere a cosa alludo:è circa un mese che convivo con una forma di nevralgia alle mie arcate dentarie,scaturente da uno dei miei molari inferiori,senza aver ancora preso un analgesico o altro rimedio che spesso mi sono rigirato tra le mani.........nel contempo rimando da mesi e mesi il mio andare dal Dentista,ma quì,a dire il vero, il motivo sarebbe enciclopedico.Ad oggi me ne sono dimenticato quasi del dolore nevralgico,ma quando mi assale con la sua forza acutissima,lo risolvo all'istante,sciacquando la mia bocca con acqua a temperatura ambiente,ovvero ne calda ne fredda che tengo sul mobile in cucina e tiro avanti a campare.Ho perso il conto di quanti piccoli problemi ho risolto con l'attesa che si risolvessero da soli.............,oramai sono diventato un paziente diverso da prima,oggi prima di agire in un qualunque modo,conto prima fino ad un milione,come si suol dire.
Da questo punto di vista sono molto diverso dalla stragande maggioranza di questo nostro forum,voi osate,tentate e ritentate,con tenacia e coraggio,la strada di tante terapie e tanti accertamenti ed esami,io non lo faccio più.In effetti lo sono diventato diverso da prima,chi mi conosce da anni lo sa bene,io oggi sono un anziano del forum,ed anche un anziano della vita,le mie energie sono al lumicino,le mie vecchie analisi parlano chiare,non oso riverificarle ad oggi,se non incontro il tipo di medico o centro che ho nei miei pensieri,di errori,anche a starci attento,ne ho subito molti,ed ho la convinzione insieme al timore di subirne altri,cosa che non me lo posso più permettere......,ma questo già ho avuto modo di scriverlo.Ciao Romy
Messaggio modificato da romy, 15 agosto 2014 - 17:06:10
Iosto'conChiara
Quando le voci in te parlano di fine;
quando la mente dice che hai perduto;
quando credi che sia impossibile;
eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;
e fai ancora un altro passo;
Lì è dove termina l'Uomo;
Lì è dove comincia Dio.
Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.
Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.
"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente".
Paracelso
“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”
Mio collegamento
Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.
Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.
Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.
Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......
https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY