Come tutti sapete con neanche tanto sorpresa i compositi in resina come il BIS-GMA (BPA ) TegDMA , UDMA MMA
e' tutti i monomeri polimerizzati di nuova generazione ... sono tossici a causa della loro formulazione chimica.
Quindi anche la resina e' tossica ... piu specificatamente Cyto-tossica.
sicuramente meno delle amalgame ... ma tossiche.
danno problemi seri di allergie e tossicita sistemica non indifferente.
E' difficile correllare i problemi e malesseri alle resine perche i sintomi sono piu latenti
di certo il sapore ed il gusto di medicina e' plastica non e' certo rassicurante.
provate ad respirare con la bocca aperta ... ma con la mano davanti
riuscite a sentire che odore emanano ? Sapore ed odore di medicina amara tipica dei policarbonati
e tutti gli altri composti chimici che la compongono.
Si avverte odore di plastica di derivati chimici come i policarbonati poi ce eugenolo, alluminio, vetro di bario , fluoro.
Se andate a leggere le avvertenze di ogni composito in resina troverete in formato PDF
NON IN LINGUA ITALIANO ma in inglese....dicevo troverete
in caso di ingestione altamente tossico ...
Ingestion: Gastrointestinal Irritation: Signs/symptoms may include abdominal pain, stomach upset, nausea, vomiting and diarrhea.
puo provocarre problemi intestinali e danno caustico ( in pratica come se beveste acidi corrosivi )
Ma dobbiamo leggere necessariamente tra le righe
IN CASO DI INGESTIONE cosa vuol dire piu specificatamente ?
Vuol dire che se durante l'applicazione il dentista ve lo fa inghiottire vi intossicherete ed avrete danno allo stomaco fegato intestino... come se beveste della varicchina ... o del acido per lucidare i pavimenti o l'acciaio ecc.
vuol dire che se verra rimossa un otturazione in resina con il trapano con punta di metallo ad alta rotazione
ed il dentista non vi applichera le misure di sicurezze come e' stato per le amalgame
quindi diga in gomma ed aspiratori avrete vari PROBLEMI si rischia un danno caustico.
Vuol dire che una volta polimerizzata la resina e indurita il problema non e' risolto
assorbirete le stesse sostanze solo in modo molto piu lento ...a causa dell' azione acida della saliva.
L'organismo non riconosce queste sostanze verranno scartate ... come ?
Nessuno sa come il nostro organismo gestira' lo smaltimento di queste sostanze...
ma e' sicuro che le gestira' dando problemi ed allarmi.
Quindi composito in resina tossica... cementi pure ...in particolar modo quelli vetroionomerici ... peggio della resina.
La porcellana e' la ceramica essendo materie prime naturali dovrebbero andare bene essendo insapori ....
quindi credo che i famosi intarsi in ceramica siano una per ora l'unica valida soluzione ...
unica pecca che vanno cementati ... con cosa ? con la resina o cementi ...
allora siamo di nuovo daccapo ?
No l'intarsio deve essere perfetto da chiudere l'otturazione per non far passare eventuali
sostanze. E se quelle sostanze vengono assorbite comunque per via organica ?
La soluzione potrebbe essere otturazioni di Idrossido di Calcio omepatico ....
Sensibilita individuale sempre prevista ...
Ma non e' colpa di nessuno ....questi sono prodotti come la resina sono il risultato di una lunga ricerca chimica scientifica
e devono corrispondere a delle determinate caratteristiche... mica poco ..
manualita, rapida solidificazione ,durata, trazzione,effetto naturale simile al dente
resistenza all' azione acida e corrosiva della saliva e del cibo.
Alcune resine ... hanno delle particolarita chimiche e microscopiche da essere simili alla roccia...
ma magari fosse roccia ....
Altro famigerato prodotto consigliato da alcuni e' sconsigliato da altri sembrerebbe il Diamond Crow (PEX )
del professor Vaknine per la DRM Research in pratica Epoxin Fenolo.
Un misto di 80% soluzione ceramica e 20% resina ...
anche qui grande confusione .... un prodotto completamente depistato ...
lasciato come un esperimento da cantina
Se avete altri prodotti naturali che possono essere applicati come riempitivo da otturazione
di origine NATURALE OMEOPATICA
commentante ....
Edited by Tommy, 14 November 2013 - 01:22:49.
