gabry, on 04 Jul 2014 - 12:56, said:
abbunu, io non so se me lo avessero trovato lo streptococco perchè andiamo indietro troppo tempo.......... ho fatto antibiotico per circa tre anni appunto partita da tonsilliti perenni finchè me le hanno tolte e poi continuato appunto per l'esame sballato per tanti anni sospeso a nove anni facevo iniezione ogni 15 giorni e gli esami non si mettevano a posto ..... dalla disperazione sospeso le punture e gli esami come dicevo sono andati a posto da soli ... non si sa per quali motivi, mai più ritornati perchè da più grande quando non stavo bene lo dicevo ai medici che me lo facevano rifare, ma sempre negativo. ho 49 anni.
non mi hanno mai fatto fare esami virali ... il nagalase che dovrebbe segnalarli rientra nella norma... anche se sono convinta di avere qualcosa perchè quando inizio a rinfiammami in generale ho le gengive che dolorano e si formano degli ascessi, mal di gola, ecc......
@gabry
tonsilliti, sinusiti, infezioni delle vie respiratorie, urinarie (e molte altre) croniche sono di solito difficili da curare a causa del biofilm. Antobiotici come le penicilline, ma anche altri tipi di antibiotici, tendono a cronicizzare ulteriormente l'infezione perche' stimolano i batteri a produrre colonie in biofilm. Il discorso poi vale non solo per batteri ma per funghi e alcuni virus.
Per quanto riguarda il Nagalase non segnala infezioni. Nagalase e presenza di infezioni sono concetti separati.
Il Nagalase e' un enzima che se elevato indica solamente un blocco in uno dei possibili meccanismi immunitari (importante per'altro) che consente di combattere infezioni intracellulari come virus e batteri. Nessuno sa precisamente cosa lo renda elevato, al momento vi sono solo ipotesi e speculazioni (come il Dr Cheney che ipotizza sia dovuto all'attivita' di un retrovirus ma tutto da dimostrare).
Infatti puoi benissimo avere un Nagalase normale ma avere delle infezioni in atto, che non le esclude affatto.
In alcune forme di tumore non vi sono infezioni ma il Nagalase appare elevato. Viceversa molti pazienti di de Meirleir hanno il Nagalase normale dopo cura con Gcmaf ma hanno iniziato a seguire delle terapie antimicrobiche per diverse infezioni ancora presenti.
Ti metto un estratto da wikipedia (pg inglese tradotto in google) sull'argomento biofilm
Biofilm e le malattie infettive [modifica]
I biofilm sono stati trovati per essere coinvolti in una vasta gamma di infezioni microbiche nel corpo, da una stima dell'80% di tutte le infezioni. [33] processi infettivi in cui biofilm sono stati implicati includono problemi comuni come infezioni del tratto urinario, infezioni da catetere, infezioni dell'orecchio medio, formazione della placca dentale, [34] gengivite, [34] le lenti a contatto di rivestimento, [35] e processi meno comuni ma più letali come endocardite, infezioni nella fibrosi cistica, e le infezioni dei dispositivi a permanenza permanenti come joint protesi e valvole cardiache. [36] [37] Più recentemente è stato osservato che i biofilm batterici possono compromettere la guarigione della ferita cutanea e ridurre l'attuale efficacia antibatterica nella guarigione o trattamento di ferite cutanee infette. [38]
È stato recentemente dimostrato che i biofilm sono presenti sul tessuto rimosso del 80% dei pazienti sottoposti a chirurgia per la sinusite cronica. I pazienti con biofilm sono stati mostrati essere stato denudato delle ciglia e calice cellule, a differenza dei controlli senza biofilm che avevano ciglia normale e la morfologia delle cellule caliciformi. [39] I biofilm sono stati trovati anche su campioni provenienti da due e 10 controlli sani menzionati. Le specie di batteri provenienti da culture interoperativi non corrispondevano alle specie di batteri nel biofilm sui tessuti del rispettivo paziente. In altre parole, le colture erano negative se i batteri erano presenti. [40]
Biofilm possono anche essere formati sulle superfici inerti di dispositivi impiantati quali cateteri, valvole cardiache protesiche e dispositivi intrauterini. [41]
Nuove tecniche di colorazione sono state sviluppate per differenziare le cellule batteriche in crescita in animali viventi, ad esempio, da tessuti con allergie infiammazioni. [42]
La ricerca ha dimostrato che i livelli sub-terapeutici di antibiotici β-lattamici inducono la formazione di biofilm in Staphylococcus aureus. Questo livello sub-terapeutico di antibiotici può derivare dall'uso di antibiotici come promotori della crescita in agricoltura, o durante il corso normale della terapia antibiotica. La formazione di biofilm indotta da basso livello meticillina è stata inibita da DNasi, suggerendo che i livelli sub-terapeutici di antibiotico anche indurre il rilascio di DNA extracellulare. [43]
Edited by cielo, 05 July 2014 - 10:33:29.