Internet Un Problema Per Gli Addetti Ai Lavori
#1
Inviato 15 agosto 2010 - 20:07:03
Il totale dei contenziosi in area medica contro le aziende sanitarie si è triplicato negli ultimi 15 anni, arrivando quasi a toccare la soglia dei 18 mila l'anno. Nel 1994 erano poco più di 6 mila. Un trend che negli ultimi anni sembrava al ribasso e che invece i nuovi dati danno nuovamente in crescita: dal 2007 al 2008 c'è, infatti, stato un aumento del 10%. È quanto emerge dall'ultimo rapporto Ania (Associazione nazionale imprese assicuratrici) sui sinistri nell'area medica. Un rapporto da cui arriva un duplice segnale d'inversione rispetto a quanto registrato negli anni scorsi: il calo delle denunce contro i singoli professionisti (negli ultimi anni in costante aumento) e l'aumento di quelle contro le Asl. Un dato, quest'ultimo, che potrebbe anche essere sottostimato, dal momento che non tutte le aziende scelgono la strada di una polizza. Alcune strutture, infatti, si auto assicurano e provvedono per conto proprio. Stabile invece il totale complessivo dei sinistri: 29.597 nel 2008 contro i 29.543 del 2007. Appena lo 0,2% in più. In crescita anche i premi assicurativi pagati da Asl e medici, passati dai 35 milioni del '94 ai 453 milioni del 2007. Tempi lunghi anche per arrivare alla definizione del sinistro. Per arrivare ad almeno il 95% dei sinistri liquidati devono infatti passare circa 15 anni dalla data di protocollazione. Presto però i tempi dei contenziosi dovrebbero ridursi. È infatti prevista la nascita di una nuova figura: il "conciliatore". A partire dal 20 marzo 2011 non sarà possibile rivolgersi direttamente alla magistratura per le controversie di questo tipo se prima non si è cercato di arrivare a una conciliazione.
Iosto'conChiara
Quando le voci in te parlano di fine;
quando la mente dice che hai perduto;
quando credi che sia impossibile;
eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;
e fai ancora un altro passo;
Lì è dove termina l'Uomo;
Lì è dove comincia Dio.
Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.
Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.
"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente".
Paracelso
“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”
Mio collegamento
Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.
Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.
Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.
Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......
https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY
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