Cura Fibromialgia
#31
Inviato 30 agosto 2010 - 23:26:56
ma tu avevi, visto che sei migliorata quasi totalmente, CFS o Fibromialgia ?
Zac
Amministrazione
--------------------
"In medicina tutto quello che è sconosciuto è malattia mentale" (...)
"Una delle malattie più diffuse è la diagnosi." (Karl Kraus)
La foto di Zac qui: PhotoZac
#32
Inviato 31 agosto 2010 - 09:00:11
#33
Inviato 31 agosto 2010 - 18:42:30
#34
Inviato 31 agosto 2010 - 21:00:16
mi trovo sempre in sintonia con quanto scrivi.
In questo mare di post vorrei solo aggiungere che la risposta anticorpale non è attivata in base alla tossicità dell'invasore, ma dalle sue dimensioni. Il sistema anicorpale, se non inibito da una provvidenziale riduzione di serotonina, attacca anche un eventuale feto appena formato nel corpo della donna.
Dopo i ns primi 20 giorni di vita la permeabilità intestinale è fortemente ridotta, rispetto alla nascita dove è completamente permeabile. A questo punto l'ingresso nel sangue di grosse molecole indica qualche danno e gli anticorpi attaccano.
Non è un caso che nella fibromialgia sia riportata una elevata permeabilità intestinale, non è un caso che il primo ruolo dell'alfa-lattoalbumina nel colostro sia ridurre la permeabilità intestinale.
Io sono il primo a sostenere che l'alfa-lattolabumina da sola non sia in grado di risolvere la fibromialgia in quanto, a differenza di quando si è neonato ci sono anche gravi processi infiammatori intestinali e disbiosi. Un quadro veramente complesso che non ha uguali. Io sono convinto che la disbiosi sia responsabile della depressione,d ell'epilessia e delle cefalee, ma in queste patologie i processi infiammatori sono minimi. nella sclerosi multipla prevale invece l'elevata permeabilità intestinale, ma la flora intestinale non è troppo disbiotica.
Così come tra la sindrome di chron e la celiachia è che nella prima prevale la permeabilità, nella seconda la disbiosi.
nella fibromialgia abbiamo sia una elevata permeabilità che una disbiosi, è quindi un quadro complesso che richiede l'uso di diversi prebiotici.
Un bellissimo articolo descrive come esistano tanti diversi tipi di peptidi antibatterici intestinali e l'autore conclude che se la natura ha pensato di affidare questo delicato compito ad un insieme di molecole anche fortemente diverse tra loro è perchè ognuna ha un suo spettro d'azione differente, magari in zone intestinali diverse.
Quello che credo che sia importante è stabilire che l'organo da curare sia l'intestino. Credetemi che asserire questo dopo 30 anni di lavoro sulla neurochimica del cervello non è facile.
Sono stati i risultati ottenuti del Serplus, assunto per epilessia e depressione, ma capace di far scomparire gravi forme di allergie e intolleranze che mi ha portato a rivalutare il ruolo dell'intestino.
Una storia tra tutte di un signore che dopo aver acquistato il serplu per uno stato depressivo non voleva assumerlo in quanto allergico agli zuccheri che gli procuravano una dermatite cistica. Non è stato semplice convincerlo aprovare e dopo 2 mesi mi ha telefonata felice di essere riuscito a mangiare 1/2 kg di cioccolata senza alcun problema.
Chimico (Neurochimico)
Centro Epilessia Università di Genova
Centro di Nutraceutica Appllicata 392 5143779
c/o laboratorio Albaro Genova
#35
Inviato 31 agosto 2010 - 21:22:23
#36
Inviato 31 agosto 2010 - 21:42:02
queste condizioni.Cmq ho scritto all'associazione x chiarimenti e soprattutto esperienze di cura CFS ,appena ho la risposta la posto.
In ogni caso io direi di non arrovvellarsi troppo sulla causa ma fare tutto il possibile x curare tutti gli aspetti e le possibili cause e concause.
Credi che la causa potrebbe essere virale?Cura i vari virus (e non il virus )e se non vi è miglioramento e non era il virus poco male ,si va oltre ...ma con tanta voglia di fare.
Perchè impazzire sul virus responsabile?ma poi perchè se pure lo trovassero(utopia) il virus responsabile te lo saprebbero curare?Mica i virus si curano per loro
......guardiamo che succede con l'HIV....lo vogliono ammazzare con i topicidi.
#37
Inviato 31 agosto 2010 - 22:12:34
cosa avevo di più io????Beh se vogliamo essere ortodossi era più FM.....ma in verità non farei tanta distinzione
Io fare TANTA distinzione, invece.
CFS non è Fibromialgia, e viceversa, cosi dicono le linee guida, anche se possono coesistere nello stesso individuo.
Io ho CFS e Fibromialgia, ma sono state individuate con metodologie molto diverse, anche se spero sempre in errate diagnosi
Di che associazione parli ?
Io credo a tutto e a nulla, non sono un medico o un ricercatore, io so solo che sto male e che peggioro sempre di più, cosa che non può andare avanti ancora per molto e ho solo.. un paio di ormoni sballati, per il resto sono sano come un pesce, cosi dicono, io aggiungo "un pesce si.. ma fuori dall'acqua".
Sono i doc che spesso ci mettono in disparte dicendo "siamo pazienti difficili", della serie "Ti piace vincere facile eh ?"
Star male non vuol dir nulla, come abbiamo ripetuto più volte, ci sono diversi gradi di gravità-severità, sia per la CFS/Me sia per la Fibro.
Zac
Amministrazione
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#38
Inviato 31 agosto 2010 - 22:53:30
#39
Inviato 01 settembre 2010 - 09:38:00
Green..vedi che Cristiana era disponibile a tradurre libro?!ti sei accorta?!
eppure il dott Paolo, quella brutta bestia;), ha ragione..il Nostro sistema immunitario sta lì, nell'intestino...ma Paolo!!!ma, hai detto pure tu che il Serplus, da solo non basta..e pensi basti addizionare con pre/probiotici...eppure debbo provare!
ma io seguo in consigli di Green, tipo Naet, evitare i cibi a cui si è intolleranti, almeno fino a che non si ripristini un po' la barriera GI...
non sarebbe male prendere succo di pompelmo come fa Cocci per evitare il proliferare di microrganismi...
Dott Paolo: ma la differenza tra disbiosi e permeabilità?!non l'ho ancora capita bene?..(forse dovrei tornare alla"sua discussione" e non qui...)
...
Messaggio modificato da enrica2010, 01 settembre 2010 - 09:39:38
#40
Inviato 01 settembre 2010 - 10:11:41
In caso di incendio non ci si brucia se non tocchiamo le fiamme, ma un conto è evitare le fiamme, altra cosa spegnere l'incendio.
Evitando i cibi a cui si è intolleranti eviteremo le reazioni abnormi che questi cibi procurano, ma la permeabilità intestinale rimarrà elevata.
Il fatto che evitandoli dia un miglioramento della sintomatologia è molto importante, in quanto conferma il ruolo dell'intestino in questa patologia, o meglio patologie. Ho letto con interesse la discussione sulla differenza tra CSF e Fibromialgia, aggiungerei anche la MCS senza contare che il senso di fatica è presente anche nel Parkinson, nella SM. Sottile la differenza tra fatica e dolore.
La membrana intestinale è costituita da "strette giunzioni" cellulari, come quella ematoencefalica, in questo modo opera una barriera controllando tutto quello che arriva nel lume intesrinale e lasciando passare nel sangue solo ciò che deve passare. Se questa membrana si riduce un colabrodo, l'azione di riconoscimento dei nutrimenti e di impedimento all'accesso di grosse molecole svanisce. Non è che le grosse moelcole siano tossiche, esse fanno partire una risposta anticorpale, che dipende unicamente dalle dimensioni molecolari. La logica del ns copro è molto semplice: se grosse molecole nondevono entrare nel sangue, se sono presenti significa che c'è stato un problema, quindi vengono attaccate dagli anticopri appositamente prodotti.
Evitando di introdurre il cibo che è responsabile della produzione di questi anticorpi, ne diminuiamo il loro attacco, quindi miglioriamo i sintomi, ma non risolviamo il problema intestinale.
Semplici prebiotici, non farmaci, sono i grado di ripristinare una corretta permeabilità intestinale e questo è i vero problema: la cura è troppo semplice, o meglio povera, anche se complessa, non usa prodotti di sintesi di proprietà delle multinazionali.
Allora viene proposto di dimunire la risposta anticorpale, che equivale a ridurre il numero dei soldati di un fortino attaccato dagli indiani, con gli immunosopressori, oppure impegnare i soldati contro un altro nemico per diminuire quelli che combattono con il nemico primario.
In un libro di matematica, "gli snumerati", viene suggerito un modo sicuro per essere quasi certi che salendo su un areo non ci sia una bomba: portarne una a bordo. Se la probabilità che ci sia una bomba è x, che ce ne siano 2 è davvero irrisoria.
Chimico (Neurochimico)
Centro Epilessia Università di Genova
Centro di Nutraceutica Appllicata 392 5143779
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#41
Inviato 01 settembre 2010 - 12:58:16
Alleggerire il sistema immunitario significa anche indirizzarlo a lavorare dove ve ne è più bisogno
#42
Inviato 01 settembre 2010 - 13:21:01
I processi infiammatori non vanno protratti nel tempo. L'importante è non limitarsi a spegnere l'incendio, ma agire sulle cause che l'ha provocato.
Chimico (Neurochimico)
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#43
Inviato 01 settembre 2010 - 19:17:49
Dear xxxxx: There's no way we would have of knowing if a particular set of recommendations would help a particular individual. Our best guess would be the recommendations under the tab "How to Get Well," then branch out from there
Sottolinerei l'ultima frase.......io con loro ho trovato la soluzione.....che auguro di cuore a tutti voi.
#44
Inviato 01 settembre 2010 - 20:18:25
per le intolleranze..quello volevo dire, di non bruciarsi con le fiamme!certo..bisogna ricreare quella membrana...
fibra, prebiotici e niente probiotici vero dottore??e se fossero vivi, con spedizione "refrigerata" che possano servire?!e di che tipo: acidophilus, bouiardi(non so come si scriva), lactis, ramnosus...non ho scritto giusto un nome!quale è meglio per la disbiosi?!
io come prebiotico ho preso "VIVIFLOR plus" della A.V.D Reform srl cosa ne dici..come posologia c'è scritto 2 cucchiaini al dì la mattina..io ne prendo 2 mattina e 2 sera...è troppo?!
grazie..
e tu Green?!cosa usi per la membrana intestinale?!
#45
Inviato 01 settembre 2010 - 20:29:48
per le intolleranze..quello volevo dire, di non bruciarsi con le fiamme!certo..bisogna ricreare quella membrana...
fibra, prebiotici e niente probiotici vero dottore??e se fossero vivi, con spedizione "refrigerata" che possano servire?!e di che tipo: acidophilus, bouiardi(non so come si scriva), lactis, ramnosus...non ho scritto giusto un nome!quale è meglio per la disbiosi?!
io come prebiotico ho preso "VIVIFLOR plus" della A.V.D Reform srl cosa ne dici..come posologia c'è scritto 2 cucchiaini al dì la mattina..io ne prendo 2 mattina e 2 sera...è troppo?!
grazie..
e tu Green?!cosa usi per la membrana intestinale?!
#46
Inviato 01 settembre 2010 - 20:37:38
Tranquilla non c'è pericolo di un eccessivo dosaggio. I FOS sono le fibre insolubili presenti nella frutta, che costituiva la ns primordiale dieta, discendendo dalle scimmie.
Oltre al Serplus occorre anche aumentare i grassi e i trigliceridi, finiti nel mirino dei molti nutrizionisti in base ad indicazioni pubblicitarie finalizzate a sostenere l'olio di semi nei confronti dell'olio di oliva.
Chimico (Neurochimico)
Centro Epilessia Università di Genova
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#47
Inviato 01 settembre 2010 - 20:42:07
a dir la verità 2 cucchiaini mi fanno scaricare bene dopo 6-7 ore...dovrò regolarmi se prenderne di più!
ma sarebbe troppo bello per essere vero che basti questo per curare disbiosi!
#48
Inviato 01 settembre 2010 - 20:50:35
E' importante però che non ripetiamo più sempre le stesse cose
Non è un rimprovero il mio ma uno sprono a darsi da fare, quà bisogna attivarsi se si ripete 100 volte un concetto semplice......figuriamoci come si va avanti,probabilmente non hai mica solo l'intestino da mettere a posto.
Cmq.....dieta alcalinizzante e ancora dieta alcalinizzante,pre(fos ed inulina) e probiotici( dds1 nutrigea e vsl3),aloe (consiglio l'aurea),gluttammina solgar,enzimi digestivi solgar,cura delle intolleranze,zinco,colostro naturale......e mi sembra nulla più nel mio caso.
#49
Inviato 01 settembre 2010 - 20:58:46
#50
Inviato 01 settembre 2010 - 21:01:20
anzi, ho un'altra cosa da chiedervi!nome e marca di fos e inulina più valida a livello qualità prezzo!anche a Lei dottore..l'ultima curiosità, poi basta;)
...la testa ce l'ho spesso "a pezzi" e come dice Romy, spesso dimentico cose appena chieste o sentite...purtroppo...ma un prodotto specifico fos ed inulina ancora non l'ho lettone sono certa;)..grazie.
#51
Inviato 01 settembre 2010 - 21:13:36
Cmq mi ricordo di quello che mi hai chiesto e farò il possibile per darti quelle informazioni.
#52
Inviato 01 settembre 2010 - 22:24:49
#53
Inviato 01 settembre 2010 - 23:56:35
ma se avessimo un 'intolleranza al FRUTTOSIO?!
stasera mi sono letta il sito/forum di IEF e i sintomi possono essere simili ai malati ME/cfs...soprattutto se si hanno molti problemi gastrointestinali...perciò dico che bisogna star attenti con tutto!
...non è detto che l'intolleranza si verifichi solo con diarrea..potrebbe avere sintomi subdoli come i ciliaci che diventano obesi se non diagnosticati..
bè..alla fine ho ancora i miei bei dubbi su intolleranza al fruttosio, celiachia silente, per non parlare del lattosio di cui so essere intollerantissima!ma è possibie non si possa fare in ospedale un esame del DNA (quelli a livello genetico) a pagamento?!visto che i medici se ne fregano se non digerisci un grammo di cibo!
Green, sai dirmi a chi rivolgermi per poter fare sti esami!?o Lei dottore, può aiutarmi?anche se so che Lei parte da altra ottica di curare disbiosi!io continuo a ripeterle che voglio evitare le fiamme, nel frattempo!anzi ne ho urgente bisogno!...Grenn i test HLA serve per questi, non più rari, disordini del metabolismo?!e dove fare a pagamento test DNA specifici?!
grazie e scusate se insisto ma ci tengo a togliermi sti dubbi..(non penso che solo test elisa IGG x intolleranze sia sufficiente!o meglio..se è una fatto gennetico bisogna intervenire drasticamente!) e anche se non ho transaminasi alte, e non so per quanto, visti i disturbi al fegato che ho, voglio avere certezze!...se poi è porfiria e tutto il trip del caso (esami da fare all'estero...), sarà altra pena...COM'È DIFFICILE NON STAR BENE!...avessi lottato, cercato poco!non è mai finita!e nessuno ti aiuta!sopratt i medici...nemmeno come consigli..poi gli esami me li avrei fatti a pagamento!ma sono 4 ignoranti, spesso venduti!soprattutto i "migliori"!scusate lo sfogo!
http://www.aifrut.it...id=36&Itemid=46
#54
Inviato 02 settembre 2010 - 08:11:33
Analogamente per la fibro, la CFS o la MCS, un tempo non presenti, oggi la fibro colpisce il 10% delle donne.
Io sono convinto, e spero presto di concludere uno studio atto adimostrarlo, che se un celiaco ripara il suo intestino, possa assumere il glutine tranquillamente.
dalla demolizione enzimatica del glutine si forma un framemnto di 19 ammino acidi ( 31-49) che se viene fatto entrare nel sangue, da un intetsino troppo permeabile, provoca una risposta anticorpale, quindi un processo infiammatorio.
Dephour dimostra che un processo infiammativo intestinale diminusice la soglia convulsiva:
J Gastroenterol Hepatol. 2004 Mar;19(3):270-7. Intestinal inflammation alters the susceptibility to pentylenetetrazole-induced seizure in mice. Riazi K, Honar H, Homayoun H, Demehri S, Bahadori M, Dehpour AR
La soglia convulsiva è controllata dall'NPY, che controlla anche la soglia del dolore.
Processi infiammatori intetsinali riducono la soglia del dolore.
Il livello di NPY è regolato dal triptofano intetsinale. Bassi livelli di triptofano sono riportati nella depressione, epilessia, scelrsoi multipla, SLA, etc.
I FOS riducono la decarbossilazione del triptofano a scatolo, dovuta ad una flora disbiotica.
I grassi ripristinano una corretta flora intetsinale, i trigliceridi stimolano la secrezione di muco (effetto prottetivo).
Non sono del tutto contrario ai probiotici, alcuni studi di genomica dimsotrano la capacità di alcuni probiotici di superare l'attaco acido e enzimatico (Whitehead K et al. Appl Environ Microbiol 2008 74 1812-1819). la sopravvivenza dei probiotici può essere aumentata inserendoli in apposte matrici alimentari o mediante appositi incapsulamenti, ma...
... la loro azione consiste nello stimolare la secrezione di muco (Caballero Franco C et al. Am J Physiol Gastrointest Liver Physiol 2007 292 G315-322) e ridurre la permeabilità intestinale (Ewaschuck JB et al. Am J Physiol Gastrointest Liver Physiol 2008 295 G1025-1034), azioni che possono essere ottenute in maniera più efficacie dai prebiotici.
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#55
Inviato 02 settembre 2010 - 08:27:42
la genetica non c'entra. Non ci possono essere epidemie genetiche, invece osserviamo un elevato aumento della fibromialgia, CFS. Così come altre patologie stanno aumentando vertiginosamente, es. l'autismo. Sconosciuto sino agli anni '30, dove in assenza di semeiotica strumentale, la capacità di fare diagnosi era nettamente superiore ad oggi. dopo gli anni '30 l'incidenza era di 1 su 10000, poi è diventata 1 su 1000, oggi è l'1%.
Analogamente per la fibro, la CFS o la MCS, un tempo non presenti, oggi la fibro colpisce il 10% delle donne.
Io sono convinto, e spero presto di concludere uno studio atto adimostrarlo, che se un celiaco ripara il suo intestino, possa assumere il glutine tranquillamente.
dalla demolizione enzimatica del glutine si forma un framemnto di 19 ammino acidi ( 31-49) che se viene fatto entrare nel sangue, da un intetsino troppo permeabile, provoca una risposta anticorpale, quindi un processo infiammatorio.
Dephour dimostra che un processo infiammativo intestinale diminusice la soglia convulsiva:
J Gastroenterol Hepatol. 2004 Mar;19(3):270-7. Intestinal inflammation alters the susceptibility to pentylenetetrazole-induced seizure in mice. Riazi K, Honar H, Homayoun H, Demehri S, Bahadori M, Dehpour AR
La soglia convulsiva è controllata dall'NPY, che controlla anche la soglia del dolore.
Processi infiammatori intetsinali riducono la soglia del dolore.
Il livello di NPY è regolato dal triptofano intetsinale. Bassi livelli di triptofano sono riportati nella depressione, epilessia, scelrsoi multipla, SLA, etc.
I FOS riducono la decarbossilazione del triptofano a scatolo, dovuta ad una flora disbiotica.
I grassi ripristinano una corretta flora intetsinale, i trigliceridi stimolano la secrezione di muco (effetto prottetivo).
Non sono del tutto contrario ai probiotici, alcuni studi di genomica dimsotrano la capacità di alcuni probiotici di superare l'attaco acido e enzimatico (Whitehead K et al. Appl Environ Microbiol 2008 74 1812-1819). la sopravvivenza dei probiotici può essere aumentata inserendoli in apposte matrici alimentari o mediante appositi incapsulamenti, ma...
... la loro azione consiste nello stimolare la secrezione di muco (Caballero Franco C et al. Am J Physiol Gastrointest Liver Physiol 2007 292 G315-322) e ridurre la permeabilità intestinale (Ewaschuck JB et al. Am J Physiol Gastrointest Liver Physiol 2008 295 G1025-1034), azioni che possono essere ottenute in maniera più efficacie dai prebiotici.
Ecco Enrica .....come dice il Dott. la genetica non c'entra ,togliti queste brutte idee dalla testa che non fanno altro che aumentare lo stress con le risapute conseguenze.
Allergie ,intolleranze sono legate all'aumento dei linfociti th2 rispetto ai th1.Questa sottopopolazione dei cd4 dovrebbe essere in equilibrio,ma quando questo non accade(per motivi indipendenti dalla genetica e dai geni) ecco i sintomi sopra descritti.
Quegli esami dna ,hla,si fanno x cause specifiche più importanti e non servono a nulla in casi come questi.
#56
Inviato 02 settembre 2010 - 10:46:12
Una volta fatta la "cura" con il serplus si risolve definitivamente oppure si ha solo un'attenuazione dei sintomi?
Scusate per tutte queste domande ma siccome non ho mai avuto problemi intestinali ne prima di star male ne ora, volevo capire come si fa trovarli. grazie.
#57
Inviato 02 settembre 2010 - 13:20:33
sì..Green hai ragione!ma qui è un caos!se ne sentono di tutte di più!tipo che per il dottor mainardi i probiotici non servono a nulla!(se non vivi, che è ddifficilee reperirli, se non sbaglio!)..non so più di cosa fidarmi dico come marche di prodotti...anche perchè io non so se il principio attivo di un dato prodotto sia valido!!
anzi, ho un'altra cosa da chiedervi!nome e marca di fos e inulina più valida a livello qualità prezzo!anche a Lei dottore..l'ultima curiosità, poi basta;)
...la testa ce l'ho spesso "a pezzi" e come dice Romy, spesso dimentico cose appena chieste o sentite...purtroppo...ma un prodotto specifico fos ed inulina ancora non l'ho lettone sono certa;)..grazie.
Io posso dirti quello che prendo io a periodi,prendo InuVital della Guna con Simbiolact sempre della Guna,sono abbastanza costosi,pero'.Con me quando li prendo si vede la differenza.Poi sui probiotici,dice bene Paolo,ne ho postato anche io in passato,la maggioranza dei probiotici sono già morti sugli scaffali delle farmacie.Ebbi a postare il test di alcuni anni fa,test che vide vincente il ceppo del DDS-1,ed all'epoca postai anche alcuni prodotti che li contenevano,ma poi passa il tempo e tutto va nel dimenticatoio.
Iosto'conChiara
Quando le voci in te parlano di fine;
quando la mente dice che hai perduto;
quando credi che sia impossibile;
eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;
e fai ancora un altro passo;
Lì è dove termina l'Uomo;
Lì è dove comincia Dio.
Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.
Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.
"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente".
Paracelso
“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”
Mio collegamento
Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.
Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.
Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.
Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......
https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY
#58
Inviato 03 settembre 2010 - 09:37:27
Da chimico mi era difficle comprendere come una moelcola potesse avere così tante azioni, finalmente scoprii che l'azione di questa proteina, o meglio le azioni, sono solo a livello intestinale, essendo un potente prebiotico intetsinale. Sono i diversi sintomi che si vanno a correlare ad un intetsino prebiotico e/o troppo permeabile. Altre sostanze hanno azioni prebiotiche, altre sono definite semplicemente colonic foods. In questi anni sono diventato esperto dell'interazioni nutriente-intestino, scoprendo che l'assorbimento intetsinale non è un fatto meccanico, che quello che assorbiamo dipende dallo stato funzionale dell'intestino. Questo vale anche per i farmaci, anche essi devono essere digeriti ed assorbiti. frasi come blocco della digestione per uno stress, vomitare dalla paura ci indicano come fattori esterni sia in grado di modificare i ns processi assorbitivi. Alcuni nutrienti hanno la capacità di ripristinare un corretto assorbimetno intestinale, essi sono i FOS, i grassi e i trigliceridi, soprattutto quelli a media catena. Purtroppo queste informazioni non sono sufficienti, occorre stabilire una dieta personalizzata, occorre monitorare le funzioni intestinali (semplici esami delle urine).
Coloro che mi hanno contattato in questi anni possono testimoniare la mia disponibilità a seguire i casi, per fortuna non molti, complessi, nel cercare di capire e quindi suggerire alcune modificazioni. Il problema era che questi tentativi non erano monitorabili e le mie indicazioni, non essendo un nutrizionsita, troppo generiche.
Oggi, finalmente, posso contare sulla collaboazione di esperti nutrizionsiti, gastroenterologi, neurologi, epilettologi, oltre a precisi esami clinico clinici. Il ns obbiettivo è ridurre i sintomi, non combattere le patologie, attraverso una moderna disciplina, la nutraceutica.
Chimico (Neurochimico)
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#59
Inviato 03 settembre 2010 - 10:32:48
So che lei non ha detto questo assolutamente ma tanti ,a volte troppi, post sullo stesso argomento fanno perdere ,secondo me,sia il concetto della multifattorialità della patologia sia quello dell'importanza di una cura articolata su più fronti.
Io sono laureata in storia dell'arte e non in materie scientifiche, per cui non ci guadagno proprio nulla ,nemmeno il concetto di vanità(che soddisfo diversamente ) ne trae alcun beneficio.Cerco solo di far capire a chi è disposto ad un percorso articolato ,la strada giusta da seguire ....secondo la mia personale esperienza e quella di qualcun altro.
Ovvio che non scriverò ancora a lungo per questo vorrei far passare i concetti fondamentali che mi hanno portata alla guarigione.
Assolutamente non voglio litigare pure con lei ma le sue conoscenze sono da integrare in un concetto più ampio......e da sfruttare per chi le sa sfruttare.
P.S.Laura x la disbiosi c'è un esame sulle urine.Cerca che trovi
#60
Inviato 03 settembre 2010 - 13:24:07
Ma c'è letteratura scientifica a supporto? Io su Pubmed non ho trovato niente e avendo cultura e mentalità scientifica non ho l'abitudine di credere per fede.Gentile Dott.Mainardi, il suo contributo sul sito è sicuramente utile.Tuttavia debbo sottolineare che la discussione "CURA FIBROMIALGIA" prevede un percorso lungo ed articolato.Non vorrei che proprio in questa discussione passasse un concetto che fin dall'inizio ho tenuto a porre in evidenza e cioè che non bisogna mai pensare di aver trovato l'uovo di colombo in questo o l'altro prodotto.
So che lei non ha detto questo assolutamente ma tanti ,a volte troppi, post sullo stesso argomento fanno perdere ,secondo me,sia il concetto della multifattorialità della patologia sia quello dell'importanza di una cura articolata su più fronti.
Io sono laureata in storia dell'arte e non in materie scientifiche, per cui non ci guadagno proprio nulla ,nemmeno il concetto di vanità(che soddisfo diversamente ) ne trae alcun beneficio.Cerco solo di far capire a chi è disposto ad un percorso articolato ,la strada giusta da seguire ....secondo la mia personale esperienza e quella di qualcun altro.
Ovvio che non scriverò ancora a lungo per questo vorrei far passare i concetti fondamentali che mi hanno portata alla guarigione.
Assolutamente non voglio litigare pure con lei ma le sue conoscenze sono da integrare in un concetto più ampio......e da sfruttare per chi le sa sfruttare.
P.S.Laura x la disbiosi c'è un esame sulle urine.Cerca che trovi
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