Sessualità
#1
Inviato 07 maggio 2010 - 06:53:46
Avendo sviluppato problemi andrologici di una certa gravità penso che non solo la malattia ma anche il conseguente decondizionamento della vita sessuale ha inciso parecchio.O meglio a dire il vero non lo so...La mia psicologa ma anche l andrologo ha insistito parecchio sul bisogno fisiologico che ha l uomo per mantenere un profilo ormonale normale della stimolazione anche visiva e del mantenimento dell attività sessuale.
Mi preoccupano non poco gli effetti psico-biologici di una quasi-andropausa precoce.
Credo sia cosa comune nelle malattie croniche trovarsi in una situazione del genere, però son parecchio preaccupato che sia ancora un altro elemento che influirà negativamente sul decorso della malattia(cali ormonali debolezza autostima ecc.)
Voi che ne pensate?
#2
Inviato 07 maggio 2010 - 10:17:07
Salve, vorrei sollevare una questione riguardo all impatto che la nostra malattia ha sulle relazioni e quindi anche sulla sessualità, mi rivolgo principalmente agli uomini single del forum.
Avendo sviluppato problemi andrologici di una certa gravità penso che non solo la malattia ma anche il conseguente decondizionamento della vita sessuale ha inciso parecchio.O meglio a dire il vero non lo so...La mia psicologa ma anche l andrologo ha insistito parecchio sul bisogno fisiologico che ha l uomo per mantenere un profilo ormonale normale della stimolazione anche visiva e del mantenimento dell attività sessuale.
Mi preoccupano non poco gli effetti psico-biologici di una quasi-andropausa precoce.
Credo sia cosa comune nelle malattie croniche trovarsi in una situazione del genere, però son parecchio preaccupato che sia ancora un altro elemento che influirà negativamente sul decorso della malattia(cali ormonali debolezza autostima ecc.)
Voi che ne pensate?
Caro gattone, cosa ne pensiamo chiedi....
Io ne penso che la tua psicologa e il tuo andrologo hanno assolutamente ragione.
Lo stimolo sessuale è indispensabile per mantenere un profilo ormonale normale.
La psicologa, ne sono certo, ti avrà indicato alcune possibilità di approcciare
la problematica con la giusta strategia.
Nel mio piccolo posso solo suggerirti alcune cose:
- non avvilirti
- ripetiti costantemente più volte al giorno fino a convicertene che tu problemi andrologici seri non ne hai e immaginati perfettamete sano, bello, forte, immunologicamente inattaccabile, morfologicamente un dio (esistono varie tecniche di visualizzazione, anche in giro per internet, oppure chiedi alla tua psicologa, e falle, più volte al giorno, per tanti giorni, quanto basta)
- datti la possibilità di fallire: i problemi andrologici li ha anche chi non ha malattie croniche....fallire qualche volta poi è umano, chi non ha mai fatto cilecca? stai sereno e più tu riuscirai ad essere sereno più ne gioverà ai tuoi problemi androgici
- crea il giusto rapporto di complicità con la tua partner, se hai una partner...
se hai una partner e se ti ama sarà ben lieta di aiutarti nel momento di difficoltà
Se non è comprensiva tronca il rapporto, è inconcepibile avere una partner che
non riesce ad aiutarti nel momento del bisogno, è un chiaro sintomo di egoismo
e quindi non certo di amore. Troncala come se fosse un ramo secco. I tuoi problemi forse sono stati la dimostrazione che non tutti i mali vengono per nuocere.
I tuoi problemi andrologici forse giungevano proprio da li
- se non hai una partner allora la cosa che devi fare assolutamente è non utilizzare la tua patologia come alibi per non approcciare più nessuna fanciulla e ritirarti
in un virtuale monastero....è l'inizio della fine....devi sempre vederti sano, devi sempre immaginarti libero da ogni disgrazia, anche se non lo sei, devi sforzarti
di pensarti perfetto...lo so, è difficilissimo, ma hai mai intrapreso qualcosa nella
tua vita che ti abbia portato risultati importanti che all'inizio non ti è sembrato
come scalare l'Himalaya? Forse è questa la tua missone, caro amico gattone,
cioè affrontare questa grande prova...poi, quando da bravo perfetto latin lover,
non di certo intaccato da nessun problema andrologico grave, riuscirai a concupire
la più bella fanciulla che tu abbia mai potuto desiderare, tutto, magicamente,
funzionerà a dovere, sono pronto a scommetterci quello che vuoi caro amico...
è pressochè matematico...ed il motivo è semplice: hai accettato la sfida, hai combattuto la battaglia ed hai vinto il trofeo = autostima = (tra gli altri effetti) perfetto funzionamento dell'apparato riproduttivo maschile
non devi fare altro che crederci, avere fiducia nei tuoi mezzi ed in te stesso,
avere fede...e soprattutto aborrire tutti gli input che ti convincono di essere
"wrong"
#3
Inviato 12 maggio 2010 - 14:38:13
Credo che molto dipedna dalla gravità della malattia , è un problema serio per quelli piu gravi
Tu dici se hai una partner non comprensiva tronca il rapporto... lo ha troncato lei alla fine , io mi sono ammalato durante lei mi ha visto in entrambe le "VERSIONI" e l aseconda non le piaceva credo...
per quel che dici riguardo all immaginazione nonsaprei conosco quei metodi ma con la cfs e soprattutto la depressione non credo che sian indicati in realta son cose che andrebbero fatte con un bravo psicologo, che poi è stato il punto debole della mie terapie ho incotrato certi cani...
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