cfstour
#1
Inviato 23 gennaio 2007 - 23:12:27
Non ne ho la piu pallida idea,ma non permetterò a nessuno di sezionarmi il cervello per capirlo.La teoria del mirino antropologico di romy mi piace e mi soddisfa, e DEVE soddisfare anche chi studia la cfs.Mi perdonerete gli eventuali errori di grammatica e ortografia e i verbi ecc.. ma non pretendete troppo, è gia un piccolo miracolo che mi esca così…
E ora per farvi dormire con un sorriso, dedicato a zac, perché è lui che ha trovato il pulmann, e ha bisogno di dormire bene...il 3° capitolo del cfstour
Ma ora è ora di partire………..
Parte III
- l’agriturismo in riva al lago-
Quest’ idea di partecipare tutti assieme al convegno di doc Rnasi sarà anche un buco nell’acqua ma mi sto divertendo.
E’ buio ed entriamo tutti nella locanda che ci ospiterà stanotte. Una signora dall’aspetto burbero ci accoglie all’entrata e ci consegna le chiavi delle stanze, io avrei voluto avere la stanza vicina a quelle di chi occupava con me il 2° piano la notte precedente, ma organizzare la cosa avrebbe richiesto energie che non avevo.
Salimmo alle stanze assegnateci, qualcuno trovo l’energia per farsi una doccia, altri si sdraiarono e basta.
Dovevamo trovarci alle 20 per cenare, sdraiata sul letto pensai di nuovo alla figura della notte precedente e a lirella, era sulla difensiva, e il motivo poteva essere condizionato dalla condizione di difficoltà nello spiegare un certo modo di essere conseguente alla cronica carenza di energie, ma avrebbe dovuto sapere che l’avrei capita, quando fra di noi si dice basta sono stanca, non si transige.
Doveva avere problemi di circolazione perché indossava calze a 70 den (molto ma molto spesse), e anche problemi ormonali perché avevo intravisto sulle sue braccia una peluria imbarazzante.
Rivelandosi piu cortese di quanto sembrasse, la signora Gina ( cosi si chiamava la proprietaria della locanda ) aveva attaccato i tavoli e realizzato una bancata unica.
A quanto pare lella e neve erano riuscite a convincere il cuoco e sul tavolo troneggiavano torri di piadine di farro senza lievito, insalate e verdure varie accompagnavano deliziosi formaggi preceduti da una fumante zuppa di verdure e cereali.Lella sorrideva.
Vittoria volle ringraziare tutti non si sa bene di cosa, ma ci teneva per cui nessuno disse nulla.
Era la prima volta che non dovevo spiegare il perché delle mie occhiaie da panda, e mi sentivo rilassata.
Non avevo voglia di parlare, non avevo voglia neanche di pensare.
Dopo cena alcuni di noi si avviarono verso le rispettive stanze, ma il solito gruppo di insonni avrebbe voluto non ritirarsi per non trovarsi da soli, a guardare un soffitto sconosciuto.
La comunicazione telepatica non funzionava, Romy disse che secondo lui era perché avevamo mangiato spinaci, e gli spinaci hanno questo effetto collaterale, per via del ferro che ossida facilmente.
Restammo seduti e in silenzio per un’ora, poi zac si alzò e disse;
-vado-
Come la sera prima.
Vittoria aveva uno sguardo strano, la fronte arricciata lasciva trapelare l’intenso sforzo dei pensieri che stava facendo, di sicuro cercava di fare un riepilogo di qualcosa, stava bruciando quintali di energie al secondo. Non osai toccarla, doveva essere importante.
Eravamo tutti in silenzio, a guadarla.
Un minuto e 20 secondi dopo vittoria si tocca la fronte sudata e rossa e emette un sospiro.
Ma non dice nulla.
Poi mi guarda, si guarda in giro e dice:
- lirella ha qualcosa di strano-
Il silenzio che seguì durò un’ora.
E poi disse:
- Si è appena iscritta -
Erpione che sembrava non fosse neppure sveglio aprì gli occhi:
- E’ un’uomo-
-COME UN’UOMO?-
E’ un po bruttina, irsuta, ma non dire così secondo me ha dei problemi di ormoni
Erpione:
- uomo, nel senso di sesso maschile-
Neve che stava disegnando sul tavolino da caffè disse che anche se fosse non le importava, che tutti hanno il diritto di fare quello che vogliono basta che non facciano del male ecc.. ecc..
E che se a uno gli va di vestirsi da donna non c’è niente da dire.
Potrebbe essere che erpione abbia ragione, si spiegherebbero la voce, le gambe e i peli e le sue scelte non ci riguardano, pero io voglio solo capire se c’è dell’altro.
-NO, no non è questo, c’è qualcosa che non capisco-e non c’era piu bisogno di dirlo che l’effetto degli spinaci stava svanendo e si poteva ricominciare a comunicare telepaticamente attivando la modalità di risparmio energico.
-Secondo un ricercatore di cui non ricordo il nome,la cfs potrebbe portare scompensi ormonali-Romy subiva ancora l’effetto degli spinaci, le tossine faticavano a dissolversi piu lentamente in lui essendo stato vittima degli esperimenti di uno scienziato svizzero di dubbia fama, pertanto bisognava ricominciare a parlare per non escluderlo.
A quel punto del ragionamento però eravamo tutti troppo stanchi e vittoria con la sua saggezza acquisita anche grazie al lungo periodo di ritiro passato in un monastero in tibet, ci consigliò di andare a dormire per riparlane il giorno dopo con l’interessata/o.
Andando in camera incrociai lella e le sue farfalle le chiesi dove andava ma lei non mi diede alcuna risposta.
Cercando di addormentarmi lasciai libera la mente di farsi i suoi giochi di luci e colori.
La luce del giorno entrava dalle persiane socchiuse, erano le otto, mi feci una doccia, mi vestii e uscii dalla camera, nella sala in cui avevamo cenato la sera prima c’erano tutti tranne lele.
Bisogna ricordarsi di lele, per fortuna non c’è vasca in bagno così non rischia di addormentarsi dentro.
Mi avvicinai a vittoria e le dissi che non avevo alcuna voglia di parlare con lirella delle nostre perplessità, lei mi sorrise.
Feci colazione, solito caffè, miele,fette biscottate, cioccolato fondente bio… non è una colazione giusta ma oggi va così… la mattina non sono mai di buon umore.
- cerchiamo di partire a un ora decente- Mmmm……...neanche zac è di buon umore .
Il silenzio incombe.
SI PARTE.
-Sedici dicisette diciotto diciannove….- vittoria non sbagliava a contarci, ci perdiamo con troppa facilità.
Sul pulmann non volevo nessuno vicino, volevo dormire e mi misi in fondo, per potermi sdraiare.
Mi svegliò Romy ;
- ehi,vivo, ho parlato con lirella..-
-E ?-
- e, le ho fatto alcune domande , le ho chiesto delle sinapsi, dei ricettori della serotonina..-
- E ALLORA ?-
- E’ molto preparata, troppo.-
-per cui?-
- per cui ho sudato non sette ma quattordici camicie e HA CONFESSATO-
-cosa?-
- E’ un laureando in medicina che vuole fare la tesi sulla cfs-
- non è una donna-
- già, erpione aveva ragione-
- dobbiamo dirlo all’admin, e a vittoria-
Romy aveva ragione, doveva lui, dirlo a vittoria e all’admin.
Io dovevo riposare, che la giornata era appena iniziate e io non riuscivo proprio a ingranare, oggi non si poteva contare su di me, per niente.
Mi persi tutto il seguito della cosa pertanto non posso raccontarla.
Mi resi conto solo che eravamo in un posto nuovo, vittoria mi portava per mano e mi fece sedere, eravamo attorno a un tavolo.
Poi mi trovai in una stanza, credo di avere cenato..
La luce del giorno entrava dalle persiane socchiuse, erano le otto, mi feci una doccia, mi vestii e uscii dalla camera, nella sala in cui avevamo cenato la sera prima c’erano tutti tranne lele.
Bisogna ricordarsi di lele, per fortuna non c’è vasca in bagno così non rischia di addormentarsi dentro.
……mi sono persa un giorno.
Va bhe.
Scesi, incontrai lella e le sue farfalle che mi sorrise
- ciao lella, dove siamo?-
- Uhhh..è un posto bellissimo, c’è un laghetto fuori con le papere, e un boschetto di quercie,_
Scesi le scale e trovai Romy seduto a un tavolo con lirella che stavano usando il computer portatile, avvicinandomi sentii che Romy parlava di tossicità. Poco distante da loro vittoria, che mi fece cenno con la mano perché mi avvicinassi a lei, mi fece sedere e mi strinse la mano.
- Stai meglio,oggi?-
- meglio, grazie-
Feci colazione, e poi le chiesi di cosa era accaduto il giorno prima.
- niente, abbiamo scoperto che lirella non è della tribu, è un laureando in medicina che vuole fare la tesi sula cfs, e si è travestito perché voleva fare da spettatore per documentarsi, adesso Romy lo sta aiutando a buttare giu qualche appunto-
Non sapevo ancora perché si fosse travestito da donna.Ma non avevo voglia di saperne di piu.
- senti vittoria com’ è la tabella di marcia?-
- dove siamo?-
- siamo vicino a Citina, ce l’abbiamo fatta. Adesso possiamo anche rilassarci, ci mancano tre giorni al convegno, staremo qui e se ne avremo voglia possiamo fare un giro nei dintorni.Però zac è stremato, non è ancora sceso-
Uscii con vittoria a vedere il laghetto che diceva lella, il silenzio era davvero rigenerante.
Lella e le farfalle erano vicino alla riva, all’ombra di un albero che pareva fosse li da secoli, neve stava disegnando il panorama seduta su una coperta e sorseggiava una tisana di una delle sue ricette di erbe.
Tutti gli altri erano sparsi sull’erba. In ordine sparso. Mancavano Romy e lirella, che erano al computer, zac che cercava di recuperare, Erpone, che non si sapeva dove fosse e lele che forse era in bagno che cercava di capire dove fossimo.
I due giorni che seguirono furono rilassanti e ricchi di confronti costruttivi, lella e neve diventarono aiutanti fisse del cuoco e zac si riprese al punto di preparare una magnifica torta al limone.
Romy ci volle leggere le domande che intendeva fare ai ricercatori e al doc Rnasi,nessuno ebbe niente da ridire perchè i suoi quesiti erano anche i nostri.
Venne il giorno del congresso, con rammarico lasciammo paul il cuoco, ( ceni..), il laghetto e sara, moglie di paul .
Liretta non era parte della tribù ma diventò ospite gradita, avrebbe voluto che LO chiamassimo luca, ma lo scotto da pagare per averci preso in giro sarebbe stato quello che da allora per noi il dottor Luca sarebbe stato chiamato LIRELLA.
E allora si và…..
Nella prossima puntata:
Arrivo al congresso, intervento di Romy, sorprendente rivelazione del doc Rnasi…………….
#2
Inviato 25 gennaio 2007 - 22:59:11
Questo viaggio è irto di pericoli per me!
Quando vedo le papere non capisco più niente, è un'altra delle situazioni in cui mi perdo!!!
D'estate passo molto tempo al lago e mio marito si dispera, capita che mentre siamo in paese a fare la spesa a un certo punto sparisco...
mi ritrova in cima al molo che sprizzo entusiasmo per la nascita di una nuova nidiata di pulcini...
Ormai è rassegnato... sant'uomo...
Confesso che la seconda volta che mi avete perso non ero addormentata in bagno (la prima volta ehm.. sì),
ma ero andata a fotografare le papere dell'agriturismo!!!
Ecco le foto:
coppia di Germani Reali
i Germani si scambiano opinioni sui membri di CFStour,
quelle persone stravaccate sul prato che sembrano tutte tanto strane
i Germani hanno deciso che siamo inoffensivi e possono starsene tranquilli
così tranquilli che vengono a riva per vederci più da vicino
la Signora Germanetti ci presenta con orgoglio malcelato i suoi pulcinotti di
circa due mesi (è riuscita a tirarli grandi tutti e NOVE! complimenti)
la Signora Cignetti per non essere da meno sfoggia i suoi sei figlioli...
ma solo cinque si lasciano immortalare, uno sfugge inseguito dal papà Signor Cignetti... la fotografa è troppo stanca per inseguirli per cui non li riprende, ma fidatevi che c'erano
Una folaga passava di lì ma andava di fretta, non si è neanche fermata
Gli Svassi Maggiori si tenevano in mezzo al lago, sospettosi.
La Signora Svassini mormorava: il mio pulcino è troppo piccolo, non posso rischiare di avvicinarmi a quella strana gente
La Signora Svassetti poco lontano le rispondeva: fa bene a non fidarsi, se vuole che il suo pulcino diventi grosso come il mio... tanto più che siamo sole mentre i nostri mariti nuotano in fondo al lago alla ricerca di pesce...
Tutto quello spettegolare di papere mi ha sfinito e mi sono addormentata, per questo Vittoria non mi trovava.
#3
Inviato 25 gennaio 2007 - 23:24:40
detta anche "albero delle farfalle",
e infatti alcune delle farfalle di Lella non avevano saputo resistere e sierano posate sui suoi fiori e sulle sue foglie mentre Lella riposava lì sotto.
E' tutto documentato, eccole:
Non ricordo altro, solo che poi mi sono risvegliata sul pullman... coraggio, la nostra meta ci aspetta!!!
(in realtà tutte queste foto, sia papere che farfalle, le ha scattate mio marito al Lago d'Iseo... deve trovare un modo per svagarsi quando io cado in trance sulla panchina in cima al molo... )
#4
Inviato 26 gennaio 2007 - 10:24:14
#5
Inviato 26 gennaio 2007 - 11:22:11
complimenti a tuo marito per le belle foto che ha scattato...poverini i nostri mariti devono trovare qualcosa da fare per non impazzire a stare sempre in casa con noi ...il mio ad esempio va sempre in bicicletta...come lo invidio!
Un abbraccio
#6
Inviato 01 febbraio 2007 - 00:21:10
sono bellissime e anche la presentazione
ciao neve
Oscar Wilde
#7
Inviato 01 febbraio 2007 - 22:59:41
ma la cosa più bella resta il racconto di vivolenta!
per chi vuole sapere come va a finire qui c'è la CONCLUSIONE,NON PERDETEVELA!
http://www.cfsitalia...07&st=0&p=7935
per chi si è perso l'inizio, invece, qui c'è la PRIMA PUNTATA:
http://www.cfsitalia...?showtopic=1382
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