Cielo,quella è solo una delle possibili strade battute dallo stress per portare alle patologie di cui alcune finiscono con il diventare misteriose,perchè si autoalimentano,nel senso che stress chiama sintomo e sintomo chiama ancora stress.A tal livello ti metto un po' d'informazioni sullo stress,di cui ho parlato sin dai tempi di Salutemed,raccomando di leggere con lentezza che alla fine il tutto diventa logico.Romy
L'errore solito che ho spesso commesso,scrivendo su questo forum,è stato quello di dare per scontato che chi legge è a conoscenza o ricorda informazioni e concetti importanti su cui ho postato o discusso in passato.Su questo forum c'è chi afferma che lo stress è una cosa mentre le intossicazioni sono altro,allora cosa controbbattere a costoro se non che ci posso fare poco se mancano certe conoscenze.Una delle più importanti è lo stress in relazione al monossido di carbonio,eppure mi ci sono sgolato,sin dai tempi di Salutemed e rimesso più volte anche su CFSITALIA,lo so' che è difficile digerirlo,ma ogni tipo di stress,alla fine non è altro che una intossicazione endogena lieve ma costante nel tempo,come la goccia che ti buca la roccia.Questo concetto lo conoscono anche dalle parti dei medici dell'associazione "AMICA",sono in netta minoranza i medici che ne sono al corrente,anzi io nella mia vita non ne ho mai incontrato uno che conoscesse tale relazione e da quì a cascata,la scarsa importanza allo stress organico e psichico cronico,capace di spiazzare l'ossigeno dall'emoglobina,quindi le possibili ipossie,ovvero poco ossigeno agli organi,compreso il cervello?,poi finisce che ti attacchi al tram,con centinaia di sintomi,che ti metti a girare come una trottola per medici e terapie,che altro non fai se non aumentare lo stress cronico a dismisura,pensavo che queste cose erano state digerite dal nostro forum,ecco che capisco che non è stato compreso nemmeno il discorso della Meditazione,unico presidio contro lo stress cronico e quindi l'intossicazione endogena lieve ma costante da Monossido di Carbonio.Vuoi che ti rimetto i passaggi della teoria di base?a tal riguardo,per te è chi altro non ha ancora inteso cosa significa lo stress per il nostro organismo.
Cielo,seguimi e vale anche per gli altri se vogliono seguire:
L'emoglobina, contenuta nei globuli rossi, è una molecola che lega l'ossigeno. I globuli rossi, quindi, in condizioni normali, trasportano emoglobina ricca di ossigeno e permettono a quest'ultimo di arrivare a tutti i tessuti. Il monossido di carbonio presenta un'affinità per l'emoglobina 200-300 volte maggiore rispetto all'ossigeno. Quando c'è in circolazione il CO, questo si lega all'emoglobina (sostituendo l'ossigeno) ed ai tessuti non arriva più ossigeno. Le conseguenze più gravi sono a carico dei principali organi (cervello, cuore, etc..).
Il corpo umano modifica anche alcune sostanze chimiche inspirate e ingerite in monossido di carbonio, tra cui diclorometano onnipresente (un solvente comune presente specialmente negli svernicianti e utilizzato come propellente nei prodotti di consumo nelle bombolette spray).
Do' per scontato i fiumi di parole scritte sulla pericolosità del monossido di carbonio,o invito chiunque a ricercare con motore google o altro sull'argomento monossido di carbonio.
Ma,lo voglio ripetere ancora una volta,pochi conoscono,compreso una buona percentuale di medici,il rapporto che c'è tra lo stress,specie quello cronico ed inconscio,ed il monossido di carbonio,quindi la regina delle intossicazioni,che a seconda l'intensità,comporta o la morte o centinaia di sintomi e quadri patologici........
Adesso inizia una parte un po' tecnica,ma serve per poter capire e nel contempo contestare.
Fonti di Monossido di Carbonio endogene(ovvero proveniente dall'interno del nostro organismo).
Stress di qualsiasi genere producono un aumento della produzione di eme ossigenasi-1 (HO-1), il cosiddetto “enzima da stress universale” trovato in tutto il corpo, che si decompone dalle proteine eme in ferro, biliverdina (che è quindi convertita poi in bilirubina, un potente antiossidante) e monossido di carbonio. Gli stress che causano la produzione di HO-1 negli animali e negli esseri umani includono il calore, la luce, il suono, gli odori, i campi elettromagnetici, le infezioni, i traumi fisici e la tensione mentale o psicologica. Lo stress cronico in uno qualunque di questi ambiti porta così alla distruzione cronica dell’eme e all’avvelenamento cronico da bassi livelli di monossido di carbonio. La capacità di così tanti tipi di stress fisici e biologici, chimici e mentali di produrre HO-1 spiega perché i sintomi principali da stress cronico sono così simili all’avvelenamento da monossido di carbonio indipendentemente dagli agenti stressanti. L’attività dell’HO-1 indotto da stress e l’attività relativamente costante di un altro isoenzima, HO-2, che non rispondono allo stress, incidono insieme per almeno il 75% della produzione di monossido di carbonio del corpo umano. Altre sorgenti di monossido di carbonio includono l’auto ossidazione dei fenoli, dei flavenoidi e alometani, la foto-ossidazione di composti organici e la perossidazione lipidica dei lipidi della membrana.
SINTOMI DI AVVELENAMENTO CRONICO DA BASSI LIVELLI DI MONOSSIDO DI CARBONIO
Che sia di origini esogene o endogene, il monossido di carbonio nel corpo umano può essere utilizzato o conservato in vari modi fino a quando infine viene espulso. Il monossido di carbonio si lega molto più aggressivamente dell’ossigeno a tutte le proteine eme, specialmente all’emoglobina (Hb). Nel fare questo, riduce il numero di Hb collegati e disponibili per trasportare l’ossigeno. Nei muscoli, il monossido di carbonio si lega in modo più aggressivo dell’ossigeno alla mioglobina (la proteina principale eme nel muscolo) e interferisce così con l’uso dell’ossigeno durante l’attività, specialmente nel muscolo cardiaco.
Il passaggio seguente collima anche con la teoria di Martin Pall del perossinitrito.
Il monossido di carbonio attiva cyclase guanilico, che produce GMP ciclico e ossido nitrico sintase, che fa NO (ossido nitrico), ma danneggia anche il metabolismo dell’energia mitocondriale e la funzione dei citocromi, necessarie per la disintossicazione. Il monossido di carbonio innesca anche uno stress vascolare ossidativo (per produzione di cellule endoteliane di NO e di perossinitrito) e perossidazione dei lipidi del cervello. Molto significativamente, il monossido di carbonio agisce come un neurotransmettitore gassoso nella modulazione di molte funzioni critiche tra cui la frequenza della respirazione, del battito cardiaco, la vasodilatazione,l’apprendimento, la memoria e l’adattamento durevole agli stimoli sensoriali (es. odori).
Come puoi ben vedere ci sono tutti gli incredienti,che alimentano i nostri sintomi,o molti di essi.
Poiché l’avvelenamento cronico da bassi livelli di monossido di carbonio danneggia l’ossigenazione dei tessuti, qualsiasi organo può essere interessato, insieme al cervello, al cuore e ai polmoni poiché sono i più sensibili agli effetti del monossido di carbonio. I sintomi più comuni dell’avvelenamento cronico da monossido di carbonio sono in effetti gli stessi di quelli dell’avvelenamento acuto, salvo che possono variare notevolmente nel tempo siccome si acutizzano e diminuiscono in risposta alle esposizioni da monossido di carbonio, non solo esogene, ma anche in risposta a qualsiasi stimolo cronicamente stressante, poiché tutti questi stimoli producono HO-1 per rompere le proteine eme in monossido di carbonio.
10 sintomi comuni dell’avvelenamento da monossido di carbonio(Ricordare sempre che parlare di Stress e come parlare anche di monossido di carbonio esogeno,che tra di loro sono direttamente proporzionali).
1. Cefalea
2. Fatica, debolezza
3. Dolori muscolari, crampi
4. Nausea, vomito
5. Disturbi allo stomaco, diarrea
6. Confusione, perdita della memoria
7. Vertigine, incoordinazione
8. Dolore al torace, tachicardia
9. Respiro difficile o superficiale
10. Alterazioni dell’udito, della vista, dell’olfatto, del gusto o del tatto.
Logico che prendere in considerazione l'intossicazione da monossido di carbonio è come prendere in considerazione gli stress di ogni tipo,visto che questi creano CO,da quì la mia idea che dobbiamo tutto il peggio allo stress.
Lo stress fa veramente male,anche ad altre trecento cosucce..........,pensavo fosse cosa nota,io quando parlo di stress non alludo e non ho mai alluso a malattie mentali,del tipo"E' tutto nella tua testa",Ansia,depressione o peggio a forme di malattie mentali,per me lo stress è una cosa organica,anzi organicissima,peggiore dei microrganismi patogeni,che per colpire hanno bisogno di trovare un terreno adatto ed a loro congeniale,mentre lo stress,che colpisce anche silente,considerandone i vari tipi,non guarda in faccia a nessuno e danneggia sempre a tutte le latitudini e longitudini.Per me lo stress è alla base della non guarigione e peggioramento di ogni patologia,quelle che chiamiamo croniche,la CFS/ME è una sindrome cronica,alla cui base ci sono i vari tipi di stress,che si autoalimentano in un ciclo vizioso senza fine,anche i virus agiscono in organismi stressati ed a loro volta aumentano lo stress,è la sommatoria degli insulti che fa l'intensità del problema,ovvero l'intossicazione organica.Spero sia più chiaro adesso,ma ho scritto queste cose molte volte ed in salse diverse.Questa è l'ultima volta,almeno spero.Romy