Ministero Della Salute Roma
Piazzale Dell' Industria, 20
00144 Roma (RM)
Via Fax al num. 0659945226
In allegato trovate la lettera in formato Word.
Le parti scritte in blu sono da personalizzare.
Allegate anche l'Abstract della Conferenza Stampa tradotto che fa già parte del documento Word
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Gentile Ministro,
sono la Sig.ra/il Sig.XY (o parente/amico in un malato) affetto da Sindrome di Affaticamento Cronico e Fibromialgia, Le scrivo per richiamare gentilmente la Sua attenzione sull’importante conferenza stampa del CDC (Centers for Disease Control and Prevention) che si è tenuta il 3 Novembre scorso a Washington, avente la finalità di lanciare un appello Mondiale sulla gravità della malattia CFS (Chronic Fatigue Sindrome), di cui le fornisco qui di seguito l’indirizzo internet per visionare la videoconferenza e/o leggerne la trascrizione:
http://www.cfids.org...-conference.asp
o direttamente a questa pagina, del CDC, per leggere la trascrizione ufficiale della Conferenza Stampa:
http://www.cdc.gov/o...03.htm?id=36410
Per altre informazioni:
http://www.cdc.gov/cfs/ sito del CDC
Mentre negli USA ne hanno dato notizia tutti i principali media, TV e stampa, in Italia purtroppo sembra essere passato in “silenzio (stampa)”, nessuna Associazione, nessun medico o centro diagnosi che si occupano della CFS, mi risulta ne abbiano parlato, non ne comprendo il motivo e a questo punto mi chiedo e Le chiedo, chi sia venuto a conoscenza di tale rilevante evento.
Credo sia opportuno che venga diffusamente trasmesso il contenuto di tale conferenza stampa, per questo mi appello a Lei, sperando che voglia promuovere efficaci iniziative in tal senso, in quanto quest’importante “pietra miliare nella conoscenza della CFS”, cosi è stata definita la conferenza stampa, serve finalmente a chiarire la serietà e l’entità di questa malattia, a sottolineare le difficoltà e sofferenze che i malati devono affrontare ignorati dalla maggior parte delle istituzioni, classe medica ecc..
La suddetta conferenza stampa del CDC, è altresì una chiara risposta a quanto affermato dal Dott. Filippo Palumbo nella letterea/risposta ad un paziente Cfs - Rif. 10319.100/DGPROG/2-P/I.8 del 20/04/2005 - in cui tra l’altro scriveva:
“..si precisa in primo luogo che il riconoscimento delle malattie, intese come singole entità nosologiche, non è compito del Servizio sanitario nazionale né del Ministero della Salute, ma della comunità medico scientifica che le identifica grazie all' evoluzione delle conoscenze e delle capacità diagnostiche..”
concorderà che il CDC sia indubbiamente una valida rappresentanza della “comunità medico-scientifica” internazionale.
Sperando che la campagna di sensibilizzazione pubblica americana offra l’occasione per compiere, anche in Italia, un passo avanti verso il riconoscimento pubblico, ufficiale, della Cfs quale grave ed invalidante patologia, La ringrazio per l’attenzione e Le porgo distinti saluti.
Città, data e Firma (è sempre gradito scrivere anche Nome Cognome e indirizzo)